Facendo leva su un maggior affiatamento tra i nuovi arrivati e il gruppo confermato dalla passata stagione, l’Italdisinfestazioni regola di stretta misura, tra le mura di casa del “Pala Rosselli”, il fanalino di coda Littoriana (2-1), compagine che a dispetto della deficitaria posizione che occupa in classifica si è confermata un cliente scomodo da affrontare, ottiene la seconda vittoria consecutiva in campionato e aggancia a quota sei punti il Lavinium e l’Agora Latina. Il quintetto di mister Tarantino sfodera una prima frazione di gioco molto valida sotto il profilo del gioco e si fa apprezzare per alcune manovre lineari di pregevole fattura che fanno guardare con maggiore ottimismo all’immediato futuro. Gli apriliani, nei primi dieci minuti, prendono le adeguate contromisure agli avversari di turno, poi passano alle vie di fatto e sbloccano il punteggio per merito di Spadano, il quale fa valere anche in questa circostanza le sue qualità di tiratore scelto e iscrive il proprio nome nel registro dei marcatori con una staffilata dalla media distanza. Successivamente la compagine del binomio Margari-Francesca prova a consolidare il vantaggio. Le occasioni migliori capitano sui piedi di Carioti, Mazzocchetti e Manzini, i quali peccano di cinismo da posizione ottimale. L’Italdisinfestazioni legittima un marcato predominio territoriale in chiusura di primo tempo per merito dello stesso Carioti, il quale ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo di uno schema applicato alla perfezione su calcio d’angolo e raggiunge quota tre reti nella speciale classifica marcatori. La Littoriana, nella ripresa, getta il cuore oltre l’ostacolo, si spinge in avanti con maggiore continuità e costringe più volte Martelli a fare gli straordinari per conservare inviolata la propria porta. Antolini e soci, tra l’altro, si trovano costretti a ricorrere più volte al fallo tattico per sbrogliare delle situazioni delicate e, a dieci minuti dalla conclusione del match, esauriscono il bonus dei cinque falli. Il quintetto di Latina, al giro di lancette numero ventisette, ha una ghiotta opportunità per dimezzare le distanze su tiro libero con Cervero, ma Martelli si conferma all’altezza della situazione e mette una seria ipoteca sulla conquista dei tre punti da parte della sua squadra. Il fanalino di coda, in ogni modo, onora l’impegno sino alla fine e, quasi allo scadere, accorcia le distanze con lo stesso Cervero, il quale fa centro dal dischetto dei dieci metri e rende l’extra-time assolutamente vietato ai malati di cuore. L’Italdisinfestazioni, infatti, accusa il colpo sotto il profilo emotivo e rischia di subire una clamorosa rimonta: la Littoriana colpisce un palo da distanza ravvicinata. Carletti e soci, nonostante il brivido finale, riescono a condurre in porto la preziosa vittoria, passano per la seconda volta di fila alla cassa a riscuotere l’intera posta in palio e raggiungono una posizione di classifica più consona al proprio reale valore.
Antonio Gravante
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