Cuore e grinta si rivelano le principali qualità dell’Old School nella prima giornata di Campionato. La formazione allenata dal confermatissimo Marcello Tarantino espugna in rimonta l’insidioso terreno di gioco della Città di Fiumicino (3-6), compagine che annovera tra le proprie fila alcuni giocatori con un passato illustre nel pentacalcio nazionale, comincia nel migliore dei modi gli impegni ufficiali e dimostra di avere le giuste motivazioni per ricoprire un ruolo da protagonista nell’ennesima avventura consecutiva in serie D. Gli ardeatini faticano ad entrare in partita e, nei primi dieci giri di lancette, incassano un micidiale uno-due dagli aeroportuali: Caparrotta, con grande cinismo, non lascia via di scampo al neoacquisto Di Bella. L’Old School, con il passare dei minuti, applica alla lettera le alchimie tattiche di mister Tarantino e, prima dell’intervallo, rimette le cose a posto con Campanile e Di Giorgio. Il primo accorcia le distanze dopo una pregevole triangolazione con Brazioli, mentre il bomber, a riprova delle sue innate qualità realizzative, ristabilisce la parità con un sontuoso pallonetto. Nella ripresa, la formazione rutula, presa per mano dagli elementi più rappresentativi, alza ulteriormente il ritmo e allunga nel punteggio grazie alle stoccate vincenti ancora di Campanile e Di Giorgio, bravi a capitalizzare al massimo gli assist di De Rossi e ad indirizzare il match nei binari più congeniali. L’Old School, galvanizzata nel morale, continua ad esprimersi al meglio delle proprie potenzialità e cala il pokerissimo con Brazioli. Nei restanti minuti di gioco, tutto sommato, si registrano altre due reti. Una per parte. La Città di Fiumicino realizza la terza segnatura con Ponzo, mentre il sesto gol dei rutuli viene griffato da Brazioli, il quale chiude la gara con una doppietta all’attivo, bagna l’esordio con una prestazione maiuscola e si conferma l’acquisto giusto per elevare in maniera esponenziale le potenzialità di un organico di primissimo livello.
Antonio Gravante
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