Pronostico rispettato in pieno. La United Aprilia continua a vincere e convincere in questo tratto di campionato. Il quintetto allenato da Massimiliano Serpietri travolge, lontano dalle mura amiche, il fanalino di coda Real Terracina (1-7), ottiene la sesta vittoria consecutiva e, a seguito della concomitante sconfitta della Città di Minturno sul rettangolo di gioco della Vigor Perconti, balza al terzo posto alle spalle della capolista Italpol e della Fortitudo Pomezia. La squadra del player-manager Olleia, dopo dieci minuti dal fischio d’inizio, sblocca il punteggio con il portiere Rizzi, il quale rinvia il pallone con i piedi nell’area di rigore apriliana, nessun giocatore riesce a intervenire e, tra lo stupore generale, iscrive il proprio nome a referto. Ma si tratta del classico episodio. La United Aprilia prende subito in mano il pallino del gioco e, quattro giri di lancette più tardi, pareggia i conti con capitan Galieti, il quale trasforma di potenza una punizione dalla media distanza. La squadra di Serpietri continua a fare la partita e ribalta del tutto la situazione a suo favore grazie a una splendida giocata individuale di Fagnani. Il laterale si esibisce in uno dei suoi numeri preferiti, salta un avversario con un elegante doppio passo, si decentra sulla corsia destra e deposita la sfera in fondo al sacco con un chirurgico diagonale. La ripresa, tutto sommato, comincia nel segno del Real Terracina, che getta il cuore oltre l’ostacolo nella speranza di recuperare la rete di svantaggio. I generosi Di Biase, Frainetti e Olleia, però, non riescono a piazzare la stoccata vincente. La United Aprilia, in ogni modo, tiene bene il campo e, dopo aver colpito due legni con De Cicco e Francesco Pacchiarotti, porta gli avversari di turno a distanza di sicurezza con lo stesso Francesco Pacchiarotti, il quale cala il tris di gol per la sua squadra con una splendida girata al volo a seguito di un preciso rinvio di Filippini. Il Real Terracina, a quel punto, accusa un vistoso calo sotto il profilo psicologico e, di fatto, si consegna all’ambiziosa compagine apriliana. Il quintetto di Serpietri, facendo leva su una netta differenza di caratura tecnica, sale prepotentemente in cattedra, fa assumere alla gara i toni della goleada grazie alle reti di Francesco Pacchiarotti, De Cicco (doppietta) e del baby Tetti e prosegue a gonfie la scalata alla vetta della classifica.
Antonio Gravante
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