Fermamente intenzionato a riassaporare il dolce gusto della vittoria, il Real Pomezia sfrutta al meglio il fattore campo contro la Città di Aprilia (4-1), opera il sorpasso ai danni della Pro Cisterna, costretta a sua volta alla resa dalla vicecapolista Anziolavinio, e balza con pieno merito nella cosiddetta parte sinistra della classifica con ventotto punti all’attivo, frutto di un ruolino di marcia di otto vittorie, quattro pareggi e sette sconfitte. La prima occasione degna di nota della gara è della Città di Aprilia: Pina, dal limite dell’area, non centra lo specchio della porta. Scampato il pericolo, la squadra pometina passa in vantaggio, dopo dieci minuti, per merito di Marcotulli, che si inserisce in area e supera Vicca con un delizioso colpo da sotto. Il Real Pomezia, galvanizzato nel morale, nella fase centrale del tempo, allunga il passo con il bomber D’Antimi, il quale lascia partire un gran tiro di prima intenzione dal limite dell’area che si infila sotto la traversa. La punta pometina, a seguito di tale stoccata vincente, timbra il cartellino per la terza gara consecutiva e si conferma uno degli attaccanti più prolifici del girone. Nonostante il duplica svantaggio, la Città di Aprilia abbozza una reazione, ma la retroguardia rossoblu non si lascia sorprendere. La formazione di Giurelli, di conseguenza, guadagna la via degli spogliatoi con il morale alto. Nella ripresa, il Real Pomezia continua ad esprimersi su buoni livelli e, al quarto d’ora, fa centro per la terza volta con Benenati, il quale si inserisce abilmente per vie centrali e lascia partire un destro dal basso in alto che non lascia alcuna via di scampo a Vicca. Poco più tardi, la formazione cara ai presidenti Coculo e Boeri rimpingua il bottino di gol con il bomber Ferrara, il quale iscrive anche il suo nome a referto con una precisa conclusione sottomisura e raggiunge quota diciassette nella speciale classifica marcatori. Il resto dell’incontro, tutto sommato, è avaro di emozioni se si esclude la rete degli apriliani siglata da Corsetti, abile a trasformare un calcio di rigore.