La sfida del “Villa Claudia” tra due delle otto capolista del girone va in archivio con una salomonica divisione della posta in palio. Dopo aver sbancato all’esordio il rettangolo di gioco della Nuova Florida, grazie al micidiale uno-due griffato nel corso del primo tempo da Bonomo e Cozzolino, il Dilettanti Falasche conquista in rimonta, davanti ai propri sostenitori, un punto prezioso contro una quadrata Vjs Velletri (1-1), prolunga la striscia positiva e riesce nel proprio intento di arrivare con il morale alto alla decisiva sfida di Coppa Lazio con il Pontinia, valida per l’accesso al tabellone principale della competizione tricolore. La prima fase della gara è in prevalenza di studio: neroniani e castellani si affrontano soprattutto nella zona centrale del campo. A interrompere un sostanziale equilibrio sono i ragazzi allenati da Sambucci, i quali vanno pericolosamente alla conclusione con il generoso Tafani. Il numero otto rossonero intercetta un pallone sulla trequarti, si presenta minaccioso in zona di tiro e opta per una conclusione ad incrociare. L’attento Remiddi, però, non si lascia sorprendere e blocca la sfera con un intervento in due tempi. Pochi minuti più tardi, la Vjs Velletri imbastisce la seconda azione degna di nota della gara con Pasqualini, il quale spedisce la sfera di poco sopra la traversa al termine di un perentorio affondo di Caffatini. Il Dilettanti Falasche, al minuto numero venti, prova a replicare ai grintosi rivali di turno, ma il colpo di testa di Cozzolino, a seguito di un cross dall’out di destra del fluidificante Correja, non crea alcun problema a Rovitelli. L’estremo difensore castellano, infatti, fa sua la sfera con una parata di ordinaria amministrazione. Poco prima della mezzora, invece, la gara di sblocca. La compagine dei Castelli Romani trova il pertugio giusto per scardinare il bunker difensivo anziate per merito di Caffatini, il quale addomestica alla perfezione un lancio per vie verticali di Tafani, elude l’intervento di due avversari biancoverdi e trafigge Remiddi con una staffilata di rara potenza e precisione. Il Dilettanti Falasche, nei minuti seguenti, prova a rimettere le cose a posto, ma riesce soltanto a rendersi pericoloso in chiusura di tempo. Il generoso Flamini tenta la conclusione da posizione defilata, ma la sua mira è leggermente imprecisa. La sfera termina poco distante del palo più lontano e si perde sul fondo. Due giri di orologio più tardi, invece, è lo sgusciante Della Santa a mettere i brividi alla retroguardia rivale. L’esterno biancoverde si fa valere sulla corsia di sinistra ed effettua un beffardo tiro-cross, ma ad evitare la marcatura ci pensa Cissè, bravo a respingere il pallone nei pressi della linea di porta e a consentire alla sua squadra di guadagnare la via degli spogliatoi con il morale alto. Costretto ad inseguire il risultato, il Dilettanti Falasche avanza sensibilmente il baricentro nella seconda frazione e costringe gli avversari ad adottare una tattica più accorta e a replicare più che altro di rimessa. La squadra di Colucci, pur conservando in mano il pallino del gioco, non riesce a trovare i varchi giusti per andare alla conclusione, merito in particolar modo del pacchetto arretrato veliterno, bravo a chiudere tutti i varchi a Macciocca e soci. A metà periodo, però, la compagine tirrenica riesce a raddrizzare le sorti della gara in maniera piuttosto rocambolesca. Il generoso Flamini prova a farsi valere sull’out di sinistra e, nonostante il pressing asfissiante di un avversario, tenta ugualmente la conclusione in porta. La sfera, per sua fortuna, impatta su Scaloni e Cissè e mette fuori causa l’incolpevole Rovitelli, il quale non può fare altro che mandare giù il boccone amaro di una marcatura del tutto occasionale. Nei restanti minuti di gioco, statistiche alla mano, le due squadre si equivalgono. Dilettanti Falasche e Vjs Velletri, di conseguenza, escono dal campo con un punto a testa in tasca, rispettano alla lettera la media inglese dopo la disputa delle prime due giornate e rimangono a stretto contatto con le lanciatissime Lepanto Marino e Città di Ciampino, le uniche squadre del girone ancora a punteggio pieno.
Antonio Gravante
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