Un’altra sconfitta. La terza in quattro gare disputate nel mese di novembre. Il Racing Ardea tradisce le attese della vigilia anche nel tredicesimo turno di campionato, issa bandiera bianca di fronte a una cinica Pro Calcio Tor Sapienza (0-1) e continua a fare i conti con una posizione di classifica piuttosto critica. La squadra capitolina ha un ottimo approccio alla gara e, al sesto minuto di gioco, sblocca il punteggio per merito di Toncelli, il quale si districa al meglio nei pressi del limite dell’area e, dall’altezza dei sedici metri, lascia partire un gran destro che si insacca a mezza altezza nei pressi del palo alla sinistra di Salvati. La formazione rutula, subito dopo, prova a raddrizzare le sorti della gara su calcio piazzato da posizione piuttosto defilata: Eleuteri indirizza la sfera nei pressi del primo palo e costringe Maddalena a una parata dal medio coefficiente di difficoltà. La Pro Calcio Tor Sapienza, nella fase centrale del tempo, esercita un maggior predominio territoriale, gestisce al meglio la situazione favorevole e, pochi minuti prima dell’intervallo, sfiora la rete del raddoppio con il solito Toncelli, il quale prova a concedere il bis di testa, sugli sviluppi di un cross dalla sinistra di Collacchi, ma la sua conclusione si perde di poco sul fondo. La formazione capitolina, in apertura di ripresa, va nuovamente vicina alla marcatura: Panella impegna severamente di testa Salvati, bravo a sua volta a distendersi in tuffo e a sventare il pericolo. I padroni di casa, poco più tardi, hanno una ghiotta chance su calcio piazzato: lo specialista Molinari non inquadra per una questione di centimetri il bersaglio grosso. Agevolata nel proprio compito dai maggiori spazi concessi dai rutuli, la Pro Calcio Tor Sapienza, a seguito di una rapida ripartenza, getta alle ortiche la possibilità di blindare la preziosa vittoria: Toncelli aggredisce abilmente lo spazio vuoto e crossa al centro dell’area per l’accorrente Mereu, il quale pecca di cinismo e, da posizione più che favorevole, si vede ribattere il tiro da un avversario. Scampato il pericolo, il Racing Ardea si costruisce i presupposti per pareggiare sugli sviluppi di una bella giocata per vie verticali: Mereu vince il duello in velocità con un avversario e calcia in corsa appena entrato in area di rigore, ma si vede chiudere lo specchio della porta da Maddalena. La squadra di Bilotta prova generosamente a rimettere le cose a posto nelle battute finali del match, ma non riesce a trovare la via del gol e, per forza di cose, continua a rimandare a data da destinarsi l’agognata sferzata sotto il profilo dei risultati.
Antonio Gravante
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