Un pareggio tanto per cominciare. L’ambizioso Garden Village Ardea divide la posta in palio nella sfida casalinga con il Green Hill (3-3) e, a dispetto dei buoni propositi della vigilia, archivia con un punto all’attivo la prima giornata del Campionato di Serie C Maschile. La formazione rutula stecca i primi due dei quattro singolari in programma a seguito delle sconfitte di Edoardo Armenia e Mattia Bottoni. Il primo issa bandiera bianca di fronte a Gianmarco Ortenzi (3-6 2-6), mentre il secondo, complice una prova a fasi alterne, si inchina in tre set di fronte a Valentino Pozzi (5-7 6-1 2-6). A rimettere le cose a posto ci pensano Emanuele Armenia e Andrea Serrecchia. Il promettente giocatore rutulo travolge Francesco Bisceglie (6-2 6-4), si fa apprezzare per la sua solidità da fondo campo e infonde la giusta fiducia nei propri compagni. A completare la rimonta ci pensa l’ex pilastro del Tc Pomezia, il quale fa valere la maggiore caratura tecnica nei confronti di Flavio Binni (6-4 6-1) e si conferma una pedina inamovibile del sodalizio di via Sant’Antonio. La sfida tra ardeatini e capitolini, a causa delle avverse condizioni meteorologiche, viene sospesa dopo pochi minuti dall’inizio dei doppi e, come da accordi, tra i due capitani, viene ripresa giovedì pomeriggio. Al ritorno in campo, il Garden Village Ardea riesce a capovolgere la situazione a suo favore per merito di Edoardo Armenia e Andrea Serrecchia, i quali vincono e convincono contro Francesco Bisceglie e Gianmarco Ortenzi (6-1 6-4) e conquistano il primo punto in palio. La sesta e ultima sfida, invece, vede Emanuele Armenia e Mattia Bottoni di fronte al binomio capitolino formato da Pozzi-Binni. Il primo set va in archivio nel segno dei giocatori del Green Hill, bravi a piazzare il break nel momento topico del parziale (6-3). Gli ardeatini, animati da una grande voglia di riscatto, lottano con cuore e grinta nel secondo periodo, prevalgono di misura al tie-break (7-6) e rimandano l’esito del match al terzo e definitivo set. La coppia rutula, galvanizzata nel morale, sale prepotentemente in cattedra e si porta a un passo dall’agognata vittoria (5-2). Partita chiusa? Neanche per sogno. Il Green Hill si rimbocca con umiltà le maniche, inanella i successivi cinque game (5-7), permette alla propria squadra di tornare a casa con un prezioso punto in tasca e, di riflesso, costringe il Garden Village Ardea a mandare giù il calice amaro della spartizione della posta in palio.
Antonio Gravante
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