La matricola Selva dei Pini C si morde le mani nella seconda giornata del Campionato di Serie D3 Maschile. La squadra pometina, complice una prova dai classici due volti, stecca la sfida al vertice con il Forum G (1-2), manda giù il calice amaro di una sconfitta piuttosto evitabile e, per forza di cose, abbassa sensibilmente le proprie quotazioni stagionali. Il numero uno, Nazareno Sperandio, anche in questo caso si conferma una vera e propria garanzia, sbriga in un’ora di gioco la pratica Luca Clarens (6-1 6-2) e indirizza in discesa la sfida contro i capitolini. La compagine della via Pontina si porta a un passo dall’agognata vittoria nel secondo singolare. L’esperto Roberto Anile ha un ottimo approccio alla gara e sfiora la grande impresa con Gerardo Di Caro, giocatore di classifica nettamente superiore e dotato di una “buona mano”. Il portacolori del Selva dei Pini, facendo leva su un’innata sagacia tattica, si aggiudica in scioltezza il primo periodo (6-3). Galvanizzato nel morale, Anile continua a esprimersi ai massimi livelli dal successivo cambio di campo, allunga con piglio autoritario nel punteggio e si porta agevolmente sul 5-2 a suo favore. Partita chiusa? Neanche per sogno. Il tennista capitolino, non avendo in pratica nulla da perdere, getta il cuore oltre l’ostacolo, si aggiudica i successivi cinque giochi (5-7), ristabilisce l’equilibrio e prolunga la sfida al terzo set. I due giocatori continuano a lottare con grinta e determinazione su ogni punto e regalano agli sportivi presenti a bordo campo numerosi scambi piuttosto prolungati degni di palcoscenici più importanti. A prevalere è Gerardo Di Caro, il quale fa leva su una migliore condizione atletica, si impone sul filo di lana (5-7) e permette alla sua squadra di giocarsi i due punti in palio nel decisivo doppio di spareggio. Il Selva dei Pini, come avviene di solito in caso di parità, si affida alla collaudata coppia Sperandio-Gravante, mentre il team capitolino, presentatosi a Pomezia con soltanto due giocatori, chiede un ulteriore sforzo ai singolaristi. Il match comincia nel segno dei padroni di casa, i quali si aggiudicano il primo parziale di larga misura (6-2). Successivamente la gara gira completamente a favore del Forum. Il binomio Sperandio e Gravante, complice un eccessivo vento, accusano un’inopinata involuzione di gioco e subiscono il ritorno degli avversari. Il tandem Di Caro-Clarens, dal canto suo, si adatta meglio dei padroni di casa alle avverse condizioni meteorologiche, vince di larga misura il secondo set (6-1), si aggiudica in scioltezza anche il decisivo long tie-break (10-3) e permette alla propria squadra di confermarsi a punteggio pieno in vetta alla classifica.
Antonio Gravante
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