GIOVANISSIMI 2001
Una quadrata La Selcetta vince e convince nella gara d’esordio del Frankie Garage. La formazione allenata da Marco Pellegrini rifila una sonora cinquina alla Pro Calcio Cecchina (5-0), si fa apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco e aggancia in vetta alla classifica la Totti Soccer, vittoriosa nella giornata d’apertura sui padroni di casa del Racing Club 2002. Facendo leva su una maggiore caratura tecnica, i capitolini prendono subito in mano le redini del gioco, stringono d’assedio l’area di rigore avversaria, ma non riescono a trovare la via del gol sia per la poca lucidità al momento della conclusione in porta che per la bravura del numero uno biancorosso D’Anastasio, abile a respingere alcune conclusioni ravvicinate degli attaccanti rivali. La gara, statistiche alla mano, si sblocca al minuto numero venti. La Selcetta legittima un marcato dominio territoriale con il bomber Scacco, il quale finalizza nel migliore dei modi una perentoria progressione di Scagnetti. L’attaccante capitolino, al primo tentativo, colpisce in pieno la base del palo, ma in seconda battuta arriva per primo sul pallone e non ha alcuna difficoltà a fare centro da pochi passi. I ragazzi di Pellegrini, sulle ali dell’entusiasmo, concedono il bis con Vender, il quale ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo di una bella azione personale di Scarsella, trafigge D’Anastasio con un comodo tap-in e infonde la giusta carica emotiva ai propri compagni. La compagine capitolina, poco prima dell’intervallo, allunga nel punteggio con Morgante, il quale trasforma, con un’esecuzione perfetta, un calcio di rigore e permette alla sua squadra di guadagnare la via degli spogliatoi con un rassicurante margine di vantaggio. Nella ripresa, tutto sommato, il tema tattico della gara non cambia. La Selcetta gestisce con piglio autoritario la situazione favorevole e rimpingua ulteriormente il bottino di gol. A calare il poker ci pensa il generoso Scarsella, bravo a girare di testa in fondo al sacco un preciso cross dalla corsia destra di Morgante. La quinta segnatura capitolina, invece, porta la firma di Scacco, il quale scatta abilmente in contropiede, a seguito di un lungo lancio per vie verticali, trafigge l’incolpevole portiere castellano proteso in uscita e si toglie la soddisfazione personale di debuttare con una doppietta nella kermesse calcistica ardeatina.
Antonio Gravante
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