Il Pomezia Calcio esce decisamente a testa alta dalla Neptunia Cup. La formazione del presidente Coculo batte a domicilio il Dilettanti Falasche (1-4), conclude la fase a gironi con quattro punti all’attivo, frutto di una vittoria, un pareggio e una sconfitta, ma si trova costretta a farsi da parte a seguito della concomitante spartizione della posta tra la Virtus Nettuno e la Pescatori Ostia. I rossoblu, statistiche alla mano, hanno avuto lo stesso ruolino di marcia dei lidensi, ma hanno pagato a caro prezzo la sconfitta incassata nel confronto diretto della seconda giornata. Il Pomezia Calcio comincia la gara con una grande voglia di fare bella figura e, dopo otto minuti, passa in vantaggio grazie a un guizzo vincente di Matteo Tortora, abile a sfruttare al meglio un passaggio filtrante di Sales e a trafiggere il portiere anziate con un preciso diagonale. La gioia dei pometini, però, dura soltanto quattro giri di orologio. Il Dilettanti Falasche pareggia i conti grazie a una sontuosa giocata individuale di Sannino, il quale si fa valere sulla corsia destra, si accentra e, appena arrivato in zona di tiro, infila il portiere rossoblu con una splendida conclusione a incrociare: la sfera si insacca nei pressi del palo più lontano. La squadra allenata da Angione, a quel punto, ha una generosa reazione e, poco prima del duplice fischio, raddoppia grazie a una rete da incorniciare di Vallesi. L’esterno pometino, dopo una perfetta triangolazione con Pratelli, si fa tutta la fascia palla al piede, salta in velocità due avversari e poi non lascia alcuna via di scampo al numero uno neroniano. Il Pomezia Calcio continua ad esprimersi su ottimi livelli anche nella ripresa e sfiora la marcatura con Federico Tortora, il quale colpisce in pieno il palo al termine di un pregevole spunto individuale di Salaris. La terza rete della squadra del presidente Coculo, comunque, viene rimandata di una decina di minuti. I pometini, infatti, incrementano il vantaggio con Coduti, bravo a indovinare l’incrocio dei pali con una staffilata di collo pieno dal limite dell’area. La squadra rossoblu, poco più tardi, rimane in dieci per l’espulsione di Carozza, allontanato dall’arbitro per doppia ammonizione. Tale episodio, in ogni modo, non incide sull’esito della gara. Nonostante l’inferiorità numerica, il Pomezia Calcio continua a spingersi in avanti, cala il poker di gol, in piena zona Cesarini, con Manuel Della Santa e si toglie la parziale soddisfazione di uscire di scena con una roboante vittoria dalla manifestazione calcistica giovanile pontina.
Antonio Gravante
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