La neonata Minerale Puro Pomezia concede il bis. Dopo aver sbancato il rettangolo di gioco della Mancinella Bull Latina, la squadra guidata da coach Gabriele Diotallevi sfrutta al meglio il fattore campo con l’Antonianum Quartu Sant’Elena (54-38) e prosegue con piglio autoritario il cammino perfetto. Motivata al punto giusto dal fatto di giocare per la prima volta davanti al pubblico amico, la formazione neroviola ha travolto di larga misura un avversario temuto alla vigilia, ha rimpinguato il bottino in classifica di altri due punti e ha ribadito sul campo di avere le credenziali per conquistare il lasciapassare per la fase successiva. Ancora alla ricerca delle migliore condizione fisica e della giusta amalgama tra tutte le effettive, le atlete pometine sono riuscite a spostare l’ago della bilancia dalla propria parte grazie a una grande spirito di sacrificio e a un ottimo lavoro di squadra. La prima frazione, tutto sommato, risulta sostanzialmente equilibrata. La Minerale Puro Pomezia concede troppo sotto canestro in fase difensiva alle avversarie, le quali riescono a vanificare i tentativi di allungo di Bertocchi e compagne a seguito dei preziosi punti realizzati da Morselli ed Ermito (14-12). Dopo il primo riposo corto, il quintetto di Diotallevi alza ulteriormente il ritmo e grazie al prezioso apporto di una scatenata Montanucci, impeccabile in tutte e due le fasi, e ai canestri della solita Toto, brava a scardinare più volte il bunker difensivo isolano, riesce ad arrivare all’intervallo con un rassicurante margine di vantaggio (35-20). Nei restanti due semitempi, la Minerale Puro Pomezia gestisce con autorità la situazione favorevole e, facendo leva su una panchina più lunga, utilizzata tra l’altro alla perfezione da coach Diotallevi, arriva in scioltezza al definitivo suono della sirena e, di conseguenza, bagna nel migliore dei modi l’esordio casalingo stagionale. Da segnalare, per quanto riguarda i singoli, l’ottima prova della promettente Costa (classe 1997), che ha chiuso la gara con dieci punti all’attivo e ha dimostrato sul campo di avere le qualità per fare bene in un palcoscenico a carattere nazionale. “Siamo ancora molto lontani da quelle che sono le nostre reali potenzialità – sottolinea coach Gabriele Diotallevi – . Rispetto al match con Latina siamo andati sicuramente meglio, ma non sono ancora soddisfatto del nostro gioco. Sbagliamo ancora troppe scelte. E’ ovvio che il fatto di essere riusciti comunque a portare a casa due vittorie in due partite è il chiaro sintomo di un grande potenziale da parte di questa squadra. Il nostro obiettivo iniziale era quello di crescere partita dopo partita e senza dubbio lo stiamo facendo, ma già il match di sabato contro Athena, compagine che come noi ha centrato l’accoppiata vincente nelle prime due giornate, sarà un banco di prova quasi fondamentale per testare i nostri nervi e la nostra condizione.”
Antonio Gravante
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