Un programma ambizioso. La neonata A.S.D. Pomezia Basket ha cominciato da qualche giorno l’avventura nel mondo della pallacanestro femminile con tanto entusiasmo e voglia di fare bene. Lo staff dirigenziale della nuova realtà cestistica pometina, composto da molti ex dirigenti della Fortitudo, i quali hanno deciso di interrompere la collaborazione con il sodalizio del presidente Massaroni per tentare da soli l’escalation nel basket che conta, confida di ritagliarsi, nel minor tempo possibile, una bella fetta di popolarità nel contesto nazionale. A prendere per primo la parola nella conferenza stampa di presentazione, che si è svolta nella splendida cornice dell’Hotel Principe, è stato Cristiano Baccini, il quale può essere definitivo come uno dei principali fautori della nuova realtà sportiva. “Abbiamo le carte in regola per centrare in pieno tutti gli obiettivi, il programma è molto serio – precisa Cristiano Baccini – . Nonostante la crisi economica che attanaglia il nostro Paese, riteniamo di avere delle basi solide per fare bene. Oltre a far leva su un notevole bagaglio di esperienza, possiamo contare su un presidente e un main-sponsor desiderosi come noi di fare qualcosa di importante per lo sport pometino”. Entusiasta di collaborare con la nuova realtà cittadina è l’imprenditore Paolo Rasori, il quale ha deciso di abbinare il marchio della sua azienda con l’A.S.D. Pomezia Basket. “Vogliamo fare qualcosa di importante per lo sport locale, desideriamo diventare un prezioso punto di riferimento per le ragazze di Pomezia – sottolinea Paolo Rasori, main-sponsor del nuovo sodalizio – . Il nostro programma è a medio termine, preferiamo rimanere con i piedi ben saldi per terra e non fare assolutamente il passo più lungo della gamba. Abbiamo comunque le idee piuttosto chiare, lavoreremo tutti insieme per diventare una società di primissimo livello”. Motivato al punto giusto è sembrato anche il presidente Marco Pettinelli, il quale ha deciso di sostenere tale iniziativa con la sua impresa Minerale Puro. “Mi sono avvicinato al mondo della pallacanestro soltanto per caso come spettatore e sono rimasto subito affascinato da tale disciplina. Tanto è vero che ho deciso, grazie al supporto di molti appassionati della palla a spicchi, di mettere in piedi questo progetto – precisa il presidente Pettinelli – . Come prima cosa confidiamo di iniziare l’avventura dalla serie B, speriamo vivamente che gli organi federali accolgano la nostra richiesta. Se questo non sarà possibile non ne faremo di certo un dramma. Partiremo da una categoria regionale come la serie C, ma con la ferma intenzione di vincere il campionato per calcare quanto prima un palcoscenico più prestigioso. L’obiettivo è quello di arrivare in alto e diventare una splendida realtà della nostra penisola. Non a caso, pur non sapendo ancora la categoria di appartenenza, abbiamo già definito l’accordo con due preziose pedine del nostro scacchiere. La squadra sarà allenata da Gabriele Diotallevi, coach che vanta degli illustri trascorsi nelle categorie nazionali, e Daniela Georgieva, la quale è stata una delle principali protagoniste negli ultimi campionati di serie A2. Confidiamo, inoltre, di fare avvicinare molti ragazzi alla pallacanestro, disciplina che negli ultimi anni è stata piuttosto trascurata. Se il Comune di Pomezia ci concederà degli spazi nelle strutture già esistenti sul territorio organizzeremo dei corsi gratuiti di mini basket. Non possiamo fare finta di niente. In questo momento di crisi, in cui molte famiglie faticano ad arrivare alla fine del mese, riteniamo che sia importantissimo dare a tutti la possibilità di praticare sport. Con questa iniziativa, di conseguenza, toglieremo molti ragazzi dalla strada e li porteremo a giocare in un ambiente sano. In questa maniera, inoltre, getteremo le basi per allestire un valido settore giovanile. Il nostro sogno nel cassetto, non a caso, è quello di avere in futuro una prima squadra formata in prevalenza da atleti di Pomezia”. Nonostante numerose offerte allettanti da parte di alcuni club rinomati a livello nazionale, coach Gabriele Diotallevi, il quale ha guidato qualche stagione fa la Romasistemi So.Se.Pharm Pomezia in serie A2, ha sposato in toto il progetto del nuovo sodalizio pometino. “La cosa che mi ha convinto di tornare ad allenare a Pomezia sono stati l’entusiasmo e la certezza di un programma serio e ambizioso – sottolinea coach Diotallevi – . Da qualche anno a Roma e dintorni, forse per la crisi economica del nostro Paese che si riflette anche nello sport, c’è poco entusiasmo per fare qualcosa di importante. L’A.S.D. Pomezia Basket ha stilato un importante progetto a medio-lungo termine, si pone come prima cosa di affermarsi sul territorio e, in un secondo momento, di ritagliarsi una maggiore popolarità a livello nazionale soprattutto grazie alla fattiva collaborazione con le altre società. L’importante a mio avviso è quello di creare un percorso, seguire i ragazzi con la massima professionalità dalle giovanili sino alla prima squadra. Senza peccare di presunzione crediamo nei nostri mezzi e nelle nostre idee, possiamo costruire qualcosa davvero di importante”. In attesa di risposte ufficiali da parte della Federazione, la staff dirigenziale dell’A.S.D. Pomezia Basket è già a lavoro per sistemare tutti i tasselli del mosaico. I dirigenti pometini hanno già avuto i primi contatti con altre società del territorio per sviluppare un progetto ambizioso e vincente che coinvolga anche il settore giovanile. La neonata società pometina, dunque, è partita con il piede giusto. Le premesse per fare bene ci sono veramente tutte…
Antonio Gravante
