Sfoderando un finale di gara tutto cuore e grinta, la Città di Anzio sfrutta al meglio il fattore campo contro l’AMB Frosinone (5-4), rialza immediatamente la testa dopo lo stop di Sulmona e si conferma al quarto posto in classifica a pari merito con il GG Team Wear Junior Domitia, vittorioso a sua volta nella tana del fanalino di coda 1983 Roma 3Z History. Il quintetto di mister Doria ha un buon approccio alla gara e, dopo aver sfiorato la marcatura con una staffilata da fuori area di Nanni deviata in corner da Maggi, sblocca il punteggio per merito di Soto, bravo ad eludere l’intervento dei difensori rivali, grazie a una perfetta triangolazione con Francesco Riitano, e a scaraventare la sfera sotto la traversa. L’AMB Frosinone, poco più tardi, vanifica il tentativo di allungo dei tirrenici su calcio da fermo. Lo specialista Collepardo, anche in questa circostanza, fa valere le sue comprovate qualità di tiratore scelto e infila Tosti con una conclusione a mezza altezza dagli otto metri. La Città di Anzio riparte di slancio e passa per la seconda volta a condurre con Pistidda. Il capitano calcia dal limite dell’area e trova la risposta di Maggi, ma poi la sfera torna sui suoi piedi, fa centro in seconda battuta e si conferma una pedina inamovibile dello scacchiere neroniano. Il finale di primo tempo, invece, è favorevole ai ciociari, i quali ribaltano il punteggio a proprio favore grazie a una doppietta di Luciani. Il laterale prima pareggia i conti con un preciso diagonale, poi firma la terza rete frusinate da autentico opportunista, ribadisce in fondo al sacco una conclusione di Reja ribattuta da Tosti e consente alla sua squadra di andare al riposo avanti nel risultato. La ripresa comincia nel peggiore dei modi per i padroni di casa, i quali commettono un grave errore in fase di impostazione della manovra: Izzo da pochi passi trafigge l’incolpevole Tosti. L’AMB Frosinone, qualche giro di lancette più tardi, ha la possibilità di allungare nel punteggio, ma Tosti respinge una staffilata su tiro libero di Collepardo. Scampato il pericolo, il quintetto anziate pareggia i conti con una rete da autentico pivot di razza da parte di Pistidda. Il numero sette, nei pressi del limite dell’area, controlla al meglio un passaggio per vie verticali del neoacquisto Cincinnato, sfugge abilmente alle grinfie del diretto marcatore e, con una splendida esecuzione di destro dal basso in alto, incastra la sfera imparabilmente sotto l’incrocio dei pali. Galvanizzata nel morale, la squadra di Doria si spinge in avanti con maggiore continuità e completa la rimonta al termine di un’azione lineare. Soto vince un contrasto sulla trequarti campo e serve sulla destra Francesco Riitano, bravo a sua volta a favorire l’inserimento in piena area di Agazio Riitano. L’ex Neroniana fa centro con un comodo tap-in e riporta la sfida del Pala Rinaldi in perfetta parità. L’AMB Frosinone, subito dopo, usufruisce di un secondo tiro libero. Questa volta ad incaricarsi della trasformazione è Tiroli, il quale esalta i riflessi di Tosti. La Città di Anzio, nelle battute finali del match, moltiplica gli sforzi e, a cinquantatré secondi dal definitivo suono della sirena, realizza la rete della preziosa vittoria con Pistidda, il quale corregge in fondo al sacco una punizione dai dieci metri di Agazio Riitano, indossa le vesti di match-winner e regala alla propria squadra tre punti di platino sia per il morale che per la classifica.
Antonio Gravante
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