Fermamente intenzionata a riprendere la retta via dopo i passaggi a vuoto incassati nelle ultime due giornate con la Spes Poggio Fidoni e La Pisana, una motivatissima Editaly Lidense conquista tre punti di platino nella tana della Virtus Anguillara (2-4), supera in un solo colpo ben cinque squadre in classifica e rialza le proprie quotazioni stagionali. Il quintetto allenato da Simone Lauri passa in vantaggio per merito di Famiglini, il quale si procura e trasforma un calcio di rigore. La compagine lacustre, nei minuti seguenti, si spinge generosamente in avanti, ma i capitolini riescono a sventare ogni minaccia. L’Editaly Lidense, al contrario, va a segno per la seconda volta, al quarto d’ora, con De Nardis, il quale si esibisce in una splendida azione personale, salta due avversari in velocità e infila l’incolpevole Pomponi con una perfetta conclusione all’angolino. La Virtus Anguillara chiude il primo tempo in avanti e, a cinque secondi dall’intervallo, trova la giocata giusta per dimezzare le distanze con Campisi, il quale approfitta di un errore dei tirrenici in fase di impostazione della manovra e trafigge Andracchio proteso in uscita. I padroni di casa, nel corso della ripresa, moltiplicano gli sforzi e provano generosamente a rimettere le cose a posto. L’Editaly Lidense, decisa più che mai a invertire il trend delle ultime gare, regge al meglio il confronto e, dopo aver gettato alle ortiche svariate ripartenze, cala il tris di rimessa con Maiali, il quale ha il merito di portare gli avversari a debita distanza. La Virtus Anguillara, in ogni modo, non è una squadra che molla senza lottare, adotta la tattica del portiere di movimento e, dopo un prolungato giro palla, si riporta sotto nel punteggio grazie alla realizzazione di Aschi. La compagine lacustre, a quel punto, continua a giocare con il power-play nella speranza di salvare il salvabile. Ma a trovare la via del gol, invece, è la squadra di Lauri, che chiude a doppia mandata in cassaforte l’intero bottino con Marciò, il quale sfrutta al meglio un assist di Famiglini, deposita la sfera nella porta sguarnita e mette il classico punto esclamativo sulla prima vittoria esterna del campionato.
Antonio Gravante
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