Il sogno diventa realtà. La Fortitudo Pomezia non poteva scegliere un’occasione migliore per centrare la prima vittoria esterna del campionato. La squadra del patron Bizzaglia espugna con pieno merito il rettangolo di gioco del fanalino di coda GG Team Wear Benevento (1-3), archivia il mese di gennaio con un ruolino di marcia che rasenta la perfezione (quattro vittorie e un pareggio), conclude il girone di andata al settimo posto e conquista lo storico accesso per le Final Eight di Coppa Italia. La formazione rossoblù scende in campo decisa a non fare sconti e, dopo aver colpito una traversa con Tiaguinho, sblocca il punteggio, al settimo giro di lancette, per merito di Raubo. Il “pistolero” si fa largo tra i difensori avversari grazie a una perfetta triangolazione con Ludgero Lopes, calcia di sinistro e infila l’incolpevole Marchesano. Il quintetto di Angelini continua a fare la partita e, poco oltre la metà del tempo, consolida il vantaggio con Dudù, il quale si inserisce per vie centrali nella metà campo rivale, chiude alla perfezione un triangolo con Tiaguinho e fa centro con un comodo tap-in da distanza ravvicinata. La Fortitudo Pomezia, sulle ali dell’entusiasmo, cala il tris con lo scatenato Raubo, bravo a vincere un contrasto sulla trequarti campo e infilare nuovamente Marchesano con un chirurgico destro a incrociare dal limite dell’area. Il GG Team Wear Benevento ha una rabbiosa reazione e, venti secondi più tardi, accorcia le distanze per merito di Josema, il quale infila Molitierno con un gran tiro in corsa dai dieci metri e permette alla sua squadra di andare al riposo con un passivo meno pesante. Il tecnico campano, Scarpitti, a partire da metà ripresa si affida al power play in fase di possesso palla. I padroni di casa si fanno apprezzare per alcune manovre lineari e sfiorano il raddoppio con Josema e Titon. Il primo colpisce in pieno il palo, mentre il secondo fallisce il bersaglio grosso per una questione di millimetri. La Fortitudo Pomezia, nella seconda parte del tempo, gestisce al meglio il duplice vantaggio sino al definitivo suon della sirena, si conferma settima forza del campionato e acquisisce, con pieno merito, il diritto di partecipare per la prima volta nella sua storia alle Final Eight di Coppa Italia.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
