La sosta prevista dal calendario non ha giovato all’Eur Calcio a 5. Il quintetto allenato da Domenico Luciano non riesce a dare un seguito, sotto il profilo dei risultati, all’accoppiata vincente conseguita nelle prime due giornate, issa bandiera bianca di fronte a una motivatissima Tombesi Ortona (9-5) e manda giù il calice amaro della prima sconfitta in campionato. La sfida del Palazzetto dello sport di Caldari comincia nel peggiore dei modi per i capitolini, i quali vanno sotto nel punteggio, dopo un solo giro di orologio, a seguito della marcatura di Masi. I padroni di casa non mollano la presa e consolidano il vantaggio con Romagnoli e Iervolino. Il primo firma la rete del raddoppio direttamente su punizione, mentre il secondo finalizza, con un bel tiro a incrociare, una ripartenza impostata da Masi. L’Eur Calcio a 5, ferito nell’orgoglio, si spinge generosamente in avanti e, al termine di una pregevole azione corale, accorcia le distanze con Musilli. L’ex Fortitudo Pomezia e Città di Anzio trafigge il portiere di casa con una splendida conclusione dal basso in alto dal limite dell’area. La Tombesi Ortona, in chiusura di tempo, cala il poker con una giocata da autentico pivot di razza di Lucio Moragas, il quale si libera dalle grinfie del diretto marcatore, deposita la sfera nell’angolino basso con un chirurgico destro a incrociare e consente alla sua squadra di andare al riposo con la rassicurante dote di tre reti di vantaggio. Gli abruzzesi partono forte nella ripresa e, nel giro di tre minuti, piazzano un micidiale uno-due con Moragas e Romagnoli. L’Eur prova a reagire e firma la seconda rete con Carlettino, lesto a ribadire in rete una palla non trattenuta dall’ottimo Mambella. La Tombesi Ortona non si scompone minimamente per la marcatura subita e cala il settebello con il solito Moragas, il quale firma il classico hattrik dall’interno dell’area. La squadra allenata da Luciano, dal quel momento, decide di schierare il portiere di movimento, staziona costantemente nella metà campo rivale e si riporta sotto nel punteggio grazie a due splendide marcature dalla distanza di Bizjak, intervallate dal tap-in vincente da pochi passi di Carlettino. La formazione abruzzese, onde evitare spiacevoli sorprese, prende definitivamente il largo nel punteggio con l’incontenibile Moragas e con l’ottimo Iervolino, centra la prima vittoria casalinga in campionato e scavalca in classifica Batella e soci, i quali hanno già osservato, comunque, un turno di riposo previsto dal calendario.
Antonio Gravante
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