Una partenza lanciata. Il Real Cretarossa comincia con una convincente vittoria casalinga le fatiche di campionato, mette in riga tra le mura amiche del “Rizzo” una generosa Virtus Mole (4-2) e si conferma una squadra tecnicamente attrezzata per fare bella figura in questa stagione. La compagine tirrenica comincia la gara con la massima carica emotiva e, dopo venti minuti, apre le danze per merito di Regolanti, il quale sfrutta al meglio una sponda di Ageta e non lascia alcuna via di scampo al numero uno castellano Santangelo. Galvanizzati nel morale, i nettunesi continuano a fare al partita e, poco dopo la mezzora, consolidano il vantaggio sempre grazie a una splendida giocata dei suoi attaccanti. Questa volta Regolanti contraccambia il favore ad Ageta, il quale fa centro da pochi passi e consente alla sua squadra di andare al riposo con un’importante dote da gestire nei secondi quarantacinque minuti. Animata da una grande voglia di riscatto, la Virtus Mole, al rientro in campo dagli spogliatoi, ha una generosa reazione e accorcia le distanze con Lullo, il quale trafigge Combi con una staffilata da fuori area. La sfera bacia la faccia interna della traversa e si infila in fondo al sacco. Il Real Cretarossa, pungolato nell’orgoglio, riprende subito in mano le redini della gara e cala il tris di gol con l’ottimo Regolanti, il quale gira alle spalle di Santangelo un corner battuto dal solito Cienzo e si toglie la soddisfazione personale di iscrivere per la seconda volta il suo nome nel registro dei marcatori. La compagine castellana, nonostante il duplice svantaggio, dimostra di avere carattere e grinta da vendere e, nella fase centrale del tempo, si riporta sotto nel punteggio su calcio di rigore. Lo specialista Senia trafigge Combi dagli undici metri e riapre di fatto le sorti della gara. Perotti e soci, pur giocando in dieci contro undici per l’espulsione di Trippa, si confermano all’altezza della situazione e chiudono i conti con Cienzo, il quale trasforma il secondo penalty di giornata accordato dal fischietto capitolino e permette ai gialloblu di giocare soltanto per onor di firma le battute conclusive della gara. Il Real Cretarossa, dunque, cala il poker all’esordio, piega la resistenza di una squadra di tutto rispetto come la Virtus Mole e dimostra di avere i mezzi per ambire alle posizioni di vertice della classifica.
Antonio Gravante
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