Buona la prima casalinga. Il Campus Eur si mostra più forte delle assenze, si aggiudica con pieno merito il big-match con il Frassati (2-1) e archivia le prime due giornate di campionato nel massimo rispetto della media inglese. I ragazzi guidati da mister Frioli, a seguito di tale risultato, si attestano al secondo posto con due lunghezze di ritardo dalla capolista Palombara, unica compagine del girone a centrare l’accoppiata vincente nei primi ottanta minuti ufficiali stagionali. Gli apriliani scendono in campo con la giusta carica emotiva e passano subito a condurre per merito di Todisco, cinico a risolvere un concitato batti e ribatti in piena area di rigore rivale. Il Frassati, pungolato nell’orgoglio, ha una generosa reazione e, poco dopo, sfiora il pareggio con Zuccari, il quale scatta in contropiede e calcia in corsa da posizione defilata, ma esalta i riflessi di Martelli, bravissimo a rifugiarsi in corner con un intervento dall’elevato coefficiente di difficoltà. La compagine pontina, intorno al quarto d’ora, concede il bis grazie a uno schema applicato alla perfezione su rimessa laterale. A gonfiare per la seconda volta la rete avversaria è De Cesaris, cinico a iscrivere il proprio nome a referto con un comodo tap-in, nei pressi del secondo palo, a seguito un tiro-cross di Todisco. Il Campus Aprilia, tutto sommato, dopo l’intervallo, commette il grave errore di puntare troppo sulle individualità anziché continuare a giocare da squadra. Il Frassati, di conseguenza, tiene meglio il campo e prova generosamente ad accorciare le distanze soprattutto con Marchionni e Dominici. Il primo si vede chiudere lo specchio della porta da Martelli, mentre il secondo, al termine di un pregevole spunto personale, colpisce il palo a portiere battuto. Le due squadre, con il passare dei minuti, si allungano vistosamente e rischiano di capitolare sugli sviluppi di rapidi ribaltamenti di fronte. I ragazzi di Frioli, a metà frazione, hanno una grande opportunità per mettere una seria ipoteca sulla conquista dell’intero bottino. L’azione parte dai piedi di Picchi, il quale serve sulla trequarti campo De Cesaris. Il numero sessantanove si accentra dalla corsia destra e trova l’opposizione di Miceli. Sulla susseguente ribattuta, Screpante calcia in pratica il classico rigore in movimento, ma anche in questo caso il portiere romano si conferma all’altezza della situazione. I padroni di casa, nei minuti seguenti, provano a chiudere anticipatamente il match, ma si vedono voltare le spalle dalla dea bendata: Screpante e Ruggiero colpiscono in rapida successione il montante della porta romana. La sfida del Pala Rosselli, cronometro alla mano, si riapre due minuti prima del triplice fischio. Il Frassati accorcia le distanze con Troisi, cinico a trasformare con un’esecuzione di potenza un calcio di rigore. Il Campus Aprilia, a venti secondi dalla fine, trova il modo per complicarsi i propri piani: Ruggiero rimedia il secondo cartellino giallo e costringe i propri compagni a giocare l’ultima azione della gara in inferiorità numerica. I ragazzi di Frioli, però, moltiplicano gli sforzi, respingono l’ultimo assalto degli avversari e passano alla cassa a riscuotere con pieno merito tre punti che fanno morale e classifica.
Antonio Gravante
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