Il Garden Village Pomezia si ferma al primo turno della fase a eliminazione diretta della Coppa dei Castelli Romani riservata alla categoria 4.3. Costretta a fronteggiare, anche in questa circostanza, delle defezioni importanti, la compagine pometina si inchina a un motivatissimo Sant’Agnese (0-2) ed esce mestamente di scena da una delle competizioni a squadre più prestigiose del Lazio. La prima sfida risulta piuttosto combattuta. I generosi Erdi e Sorrentino si arrendono al long tie-break, dopo circa due ore tiratissime, a Bonifazi-Fiore (4-6 6-4 4-10). I pometini lottano punto su punto, ma cedono di misura il parziale d’apertura. Animati da una grande voglia di riscatto, Erdi e Sorrentino si mostrano più solidi da fondocampo nel secondo set, alzano vistosamente la percentuale sotto rete e riportano il match in perfetto equilibrio. Facendo leva su una maggiore saldezza di nervi, Bonifazi e Fiori si impongono di larga misura al long tie-break e infondono la giusta carica emotiva a tutti gli altri compagni di squadra. Successivamente scendono in campo per la formazione di Pomezia il capitano-giocatore Di Biasio e Petricca, i quali partono bene, strappano anche il servizio agli avversari, ma poi subiscono il ritorno dei regolarissimi Corbelli e Pezzoli. La coppia capitolina cresce gradualmente con il passare dei minuti, esce fuori alla distanza, riesce a fare la differenza in due set (6-4 6-2) e regala il pass per il secondo turno alla propria squadra. Il Garden Village Pomezia, di conseguenza, non può fare altro che mandare giù il calice amaro dell’eliminazione dalla rinomata competizione regionale.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA