La Virtus Pomezia continua a vincere e convincere. La formazione di coach Pancrazi sfodera un’altra prova collettiva maiuscola, batte a domicilio il Cassino (57-75), bissa la vittoria casalinga conseguita all’esordio contro la Pallacanestro Sora e si conferma a punteggio pieno in vetta alla graduatoria a pari merito con il terzetto formato da Frosinone, Fortitudo Scauri e Fortitudo Anagni. I pometini cominciano la gara a spron battuto, prendono saldamente in mano il pallino del gioco, infliggono agli attoniti rivali di turno un parziale di 14-0 e acquisiscono la giusta consapevolezza nei propri mezzi. Successivamente i ciociari hanno un’impennata d’orgoglio e, grazie al prezioso apporto degli elementi più rappresentativi, assottigliano leggermente il gap (10-19). A riportare i padroni di casa a distanza di sicurezza ci pensa Cencioni, il quale piazza una bomba da tre punti e permette ai rossoblù di chiudere il primo semitempo avanti di tredici lunghezze (12-25). La Virtus Pomezia, a riprova della validità del proprio roster, continua a macinare gioco e punti anche alla ripresa delle ostilità. Coach Pancrazi ruota tutti i giocatori a sua disposizione, ma la compagine rossoblù mostra i muscoli in fase difensiva e fa registrare un’ottima percentuale in attacco. Ludovici e compagni, di conseguenza, arrivano al riposo lungo sopra di quindici punti (32-47). Trascinato a gran voce dai propri sostenitori, il Cassino tenta generosamente di rientrare in partita dopo l’intervallo, ma i ragazzi del patron Bizzaglia danno una grande riprova di coesione del gruppo e chiudono il terzo quarto con dodici punti di vantaggio (46-58). La Virtus Pomezia completa l’opera con un ultimo semitempo impeccabile per quantità e qualità, vanifica il disperato forcing dei padroni di casa e, negli ultimi minuti, si permette anche il lusso di rendere più rotonda la seconda vittoria di fila in campionato (57-75). Il quintetto di coach Pancrazi, dunque, prolunga con piglio autoritario la striscia vincente e, nel massimo rispetto dei pronostici degli addetti ai lavori, si conferma una squadra solida, ben strutturata e con tutte le carte in regola per disputare una stagione di vertice.
Antonio Gravante
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