Vittoria doveva essere. Vittoria è stata. L’Aprilia Racing Club piega di stretta misura la resistenza del Latte Dolce Sassari (1-0), compagine reduce da undici risultati utili consecutivi, dà una netta sferzata al proprio ruolino di marcia a cavallo dei mesi di novembre e dicembre, prende al volo uno degli ultimi treni diretti verso le primissime posizioni della classifica e rilancia la propria candidatura come minimo per uno dei quattro posti play-off. La formazione di Feola ha un buon approccio alla partita, esercita una lieve supremazia territoriale e, al quarto d’ora, sfiora la marcatura con Bosi, il quale ha sui piedi la palla del possibile vantaggio, a seguito di una bella giocata imbastita sull’asse Luciani-Corvia, ma da posizione più che favorevole non inquadra lo specchio della porta. La compagine isolana, pochi minuti dopo, replica alle rondinelle su palla inattiva. Il difensore Antonelli, sugli sviluppi di un corner battuto da Bianchi, svetta in area più alto di tutti, ma trova la risposta di Saglietti, bravo a sua volta a rifugiarsi in angolo con un prodigioso intervento d’istinto. Successivamente le due formazioni si affrontano a viso aperto, ma non riescono a pungere negli ultimi sedici metri e permettono ai portieri di compiere interventi di ordinaria amministrazione. L’episodio decisivo della gara si registra in apertura di ripresa. L’Aprilia Racing Club sblocca il punteggio su calcio di rigore, decretato dal signor Caldera della sezione di Como a seguito di una conclusione dalla distanza di Olivera toccata con un braccio da Antonelli. Lo stesso Olivera dal dischetto non si lascia sfuggire l’occasione propizia, spiazza agevolmente Garau e permette alla propria squadra di passare a condurre. I ragazzi del presidente Pezone, galvanizzati nel morale, al quarto d’ora vanno vicinissimi alla raddoppio con Bosi, il quale riceve palla dal solito Olivera e costringe Garau a un intervento dall’elevato coefficiente di difficoltà. Costretto a inseguire il risultato, il tecnico isolano Udassi, al minuto numero diciotto, effettua contemporaneamente tre sostituzioni e inserisce in campo le punte Palmas, Doukar e Marcangeli. Proprio quest’ultimo, alla mezzora esatta, ha l’occasione migliore per ristabilire l’equilibrio in campo. La giovane punta colpisce di testa a botta sicura, la palla sembra destinata a infilarsi in fondo al sacco, ma Saglietti evita il peggio con un prodigioso intervento in tuffo e consente alla sua squadra di continuare a gestire una situazione di minimo vantaggio. Il Latte Dolce Sassari, nelle battute finali del match, produce il massimo sforzo nell’intento di salvare il salvabile, ma i ragazzi di Feola si confermano all’altezza della situazione sino al triplice fischio. L’Aprilia Racing Club, di conseguenza, passa alla cassa a riscuotere l’intera posta in palio e dimostra di avere tutte le carte in regola ricoprire un ruolo da assoluta protagonista nella seconda parte di stagione.
Antonio Gravante
RIPRODUZIONE RISERVATA
