Una scelta forzata. Non potendo garantire, come negli anni passati, la massima disponibilità per motivi di lavoro, Giuseppe Sebastiani ha deciso di sollevarsi dall’incarico di allenatore della Città di Pomezia e di ricoprire per la stessa società pometina, a partire dalla prossima stagione, esclusivamente un ruolo dirigenziale. “Mi dispiace moltissimo, ma il lavoro logicamente ha la priorità sulla mia passione per il gioco del calcio – spiega Giuseppe Sebastiani – . Ringrazio innanzitutto il presidente Antonio Maniscalco e l’intero staff dirigenziale, i quali mi hanno garantito sempre il massimo supporto. Un plauso particolare, inoltre, è doveroso da parte mia nei confronti di tutti i giocatori, i quali si sono sistematicamente allenati con la massima professionalità e la domenica in campo hanno sempre moltiplicato gli sforzi al fine di conseguire il migliore risultato possibile. I numeri, in ogni modo, sono tutti dalla nostra parte. Ci siamo tolti nel complesso delle belle soddisfazioni. Dopo aver concluso al quarto posto il campionato di Seconda Categoria, siamo riusciti a centrare il passaggio nella massima serie calcistica provinciale nella stagione successiva. Abbiamo conquistato con pieno merito la piazza d’onore classificandoci alle spalle della Nuova Florida di mister Ciciani. Anche il bilancio dei due anni in Prima Categoria, statistiche alla mano, è stato nel complesso positivo. Come neopromossa ci siamo piazzati al quarto posto, ma abbiamo ricevuto dagli addetti ai lavori numerosi attestati di stima per il nostro gioco, caratterizzato principalmente da un’oculata costruzione della manovra e dalla valorizzazione del collettivo. Soltanto nella passata stagione, invece, abbiamo tradito le attese della vigilia. A causa di una rosa falcidiata sistematicamente da indisponibilità di vario genere, siamo stati costretti a sudare le proverbiali sette camicie per centrare la salvezza. I ragazzi, però, hanno dimostrato un grande attaccamento alla società e hanno dato sempre il massimo. Siamo riusciti a metterci in salvo nelle ultime giornate grazie a un perentorio colpo di coda”. L’ex tecnico rossoblu, legato da una profonda amicizia con il presidente Antonio Maniscalco, rimarrà nell’organigramma della Città di Pomezia. “Ricoprirò il ruolo di Direttore Sportivo, cercherò di mettere a disposizione della società tutta la mia esperienza – aggiunge Sebastiani – . Siamo consapevoli che non sarà facile reggere al meglio il confronto con altre realtà del territorio che hanno la possibilità di dare un piccolo rimborso ai giocatori. Accettiamo, però, senza problemi il guanto di sfida e cercheremo di fare del nostro meglio per centrare in pieno i nostri obiettivi stagionali”. Il sodalizio pometino, nel massimo rispetto della sua filosofia di fare calcio, ha optato nella scelta dell’allenatore per una soluzione interna. Alla guida della squadra è stato promosso Gianluca Vignaroli, il quale l’hanno scorso ha fatto proprio da secondo a mister Sebastiani. “E’ stata una scelta logica, la più naturale – conclude l’ex trainer – . Abbiamo affidato la panchina a una delle massima espressioni della nostra società. Vignaroli può essere definito una vera e propria icona della Città di Pomezia. Abbiamo la massima fiducia nei suoi confronti, ha il giusto carisma per farsi valere come allenatore”.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA