La sesta giornata del Trofeo Porto di Claudio va in archivio sotto il segno delle prime tre della classe, le quali non lasciano alcuna via di scampo alle rispettive avversarie di turno e allargano ulteriormente la forbice tra la propria posizione e quella delle immediate inseguitrici. La lanciatissima capolista Planetwin Azzorre cala il settebello nella sfida contro la Roma 1983 (0-7), prosegue il cammino perfetto e si toglie la soddisfazione di laurearsi matematicamente campione d’inverno con cinquanta minuti d’anticipo. Il valore aggiunto della capolista, anche in questa circostanza, si rivela il bomber Cioffi, il quale iscrive ben quattro volte il proprio nome a referto e si conferma saldamente in vetta alla speciale classifica marcatori. Completano il bottino di gol per la prima della classe i generosi Colangelo, Preiti e il player-manager Palazzo, i quali hanno il merito di rendere più rotondo il successo numero sei nella rinomata kermesse di Calcio a 8 in corso di svolgimento sul manto sintetico dell’Aldobrandini a Ostia Antica. La vicecapolista Mister Calcio, invece, travolge l’Alcaline Power (11-0), colleziona la quinta vittoria su sei gare disputate e si conferma nella scia dei gialloneri di Scognamiglio. Gli autentici trascinatori dei campioni in carica si rivelano Troise e Ventrini, i quali fanno valere anche in questo caso le loro comprovate qualità realizzative e siglano ben dieci marcature in due. Il primo timbra ben sei volte il cartellino, mentre il secondo cala un poker di reti. Completa il bottino di gol degli azzurri il generoso Casciani. I Reds Union, come da pronostico, mettono al tappeto I Villini (3-1) e si confermano al terzo posto. I rossi spostano l’ago della bilancia dalla propria parte grazie alle realizzazioni di Del Zio, Cecchini e Zoppi. La rete della bandiera dei fiumicinensi, invece, porta la firma di Liuti. Sorride in questo turno anche l’Edil Trevisan. La compagine di Fabrizio Rocchi ha ragione dell’Hotel Profumo (4-0), ottiene al sesto tentativo la prima vittoria stagionale, opera il sorpasso ai danni de I Villini e balza al terzultimo posto in classifica.
Antonio Gravante
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