Una partenza lanciata. Dopo aver destato una buona impressione nel precampionato, il FalascheLavinio sfrutta al meglio il fattore campo contro un coriaceo Villalba (3-2), centra la prima e storica vittoria in Eccellenza e si conferma una squadra in grado di disputare una stagione in perfetta linea con i programmi societari. Il primo quarto d’ora risulta di studio: le due squadre si fronteggiano a lungo nella zona mediana del campo. A rompere gli indugi e la formazione allenata da Leone, che passa a condurre al minuto numero diciassette grazie a una splendida giocata di un singolo. Il bomber Regis nota con la coda dell’occhio Barrago fuori dai pali, calcia in porta da oltre trenta metri e si toglie la soddisfazione di siglare l’ennesima rete di pregevole fattura della sua radiosa carriera.
La compagine neroniana riordina immediatamente le idee e, cinque minuti prima dell’intervallo, rimette le cose a posto con Seferi. L’ex Indomita Pomezia si procura e trasforma, con un’esecuzione chirurgica, un calcio di rigore. Pochi giri di lancette più tardi, il fischietto capitolino decreta il secondo penalty di giornata. Questa volta a favore del Villalba per un contatto in piena area tra Regis e Desideri. Sul dischetto si presenta lo stesso Regis, il quale si fa ribattere il tiro da Barrago, bravo a intuire le intenzioni del tiratore scelto avversario e a farsi perdonare della grossolana ingenuità commessa in occasione della rete del vantaggio tiburtino.
La ripresa, tutto sommato, comincia nel segno dei tirrenici, i quali ribaltano la situazione a proprio favore con Taviani, il quale ha il merito di finalizzare una perentoria azione personale di Zimbardi. Galvanizzata nel morale, la squadra di Sgarra cala il tris, tre minuti più tardi, con lo scatenato Seferi, il quale firma la doppietta personale con uno splendido diagonale. Il Villalba, però, non ci sta, cambia subito marcia e accorcia le distanze su calcio di rigore. Ad incaricarsi della trasformazione questa volta è Taverna, abile a trafiggere dagli undici metri Barrago e a riaprire di fatto le sorti della sfida del Villa Claudia. Fermamente intenzionato a conquistare l’intero bottino, il FalascheLavinio, nell’ultimo terzo di gara, gestisce con piglio autoritario il minimo vantaggio, conduce in porto la preziosa vittoria e comincia sotto i migliori auspici la nuova stagione sportiva.
Antonio Gravante
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