Cinque vittorie su altrettante gare disputate davanti ai propri sostenitori. La capolista Borgo Palidoro non conosce ostacoli sul terreno amico de “Le Muracciole”, si aggiudica anche l’anticipo della decima giornata con la Nuova Pescia Romana (2-1) e si conferma in vetta alla classifica con una sola lunghezza di vantaggio nei confronti dell’Atletico Cimina Falisca, vittorioso a sua volta di larga misura in casa contro l’Urbetevere. Dopo una prima fase di partita giocata prevalentemente a centrocampo, i ragazzi di mister Stirpe costruiscono, al dodicesimo minuto, la prima azione degna di nota con Gabrielli. Il centrocampista, autore di una prova individuale maiuscola, si fa valere sulla corsia esterna, si accentra e calcia in corsa dal limite dell’area, ma la sua mira risulta leggermente imprecisa. La sfera termina di poco a lato della porta custodita da Angelucci. Successivamente non si registra nulla di eclatante: fiumicinensi e viterbesi non riescono a sfruttare al meglio le potenzialità del rispettivo reparto avanzato. La prima frazione, taccuino alla mano, termina con un’occasionissima dei borghigiani: l’esperto Cesaro scatta in contropiede, ma trova sulla sua strada in Palmisano un baluardo insuperabile. Il difensore biancazzurro sbroglia con grande mestiere una situazione piuttosto delicata. Il Borgo Palidoro rientra in campo dagli spogliatoi con tutto un altro piglio, si spinge in avanti con maggiore continuità e, al sesto giro di orologio, passa a condurre per merito di Gabrielli, lesto ad approfittare di una corta respinta di Angelucci e a fare centro con un comodo tap-in da distanza ravvicinata. I ragazzi di Stirpe provano a sfruttare al meglio il momento positivo e si spingono generosamente in avanti. La compagine di Montalto di Castro, però, tiene bene il campo e, nel momento migliore dei giallorossi, rimette le cose a posto con Pisaturo, bravo a piazzare la stoccata vincente dall’interno dell’area di rigore. Il match, a quel punto, diventa ancora più interessante. Le due contendenti provano a giocarsi al meglio le proprie chance. L’episodio chiave si registra al minuto numero trentasei. La capolista realizza la rete della vittoria con il neoentrato Cuscianna, il quale risolve una concitata mischia in piena area di rigore rivale, indossa le vesti di match-winner e consente alla sua squadra di respingere ancora una volta il tentativo di assalto alla vetta dell’Atletico Falisca Cimini.
Antonio Gravante
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