Trascinato da uno scatenato Treiani, autore di una splendida doppietta, il C.S. Primavera regola con il classico punteggio all’inglese il Roccasecca Terra di San Tommaso (2-0), torna ad assaporare il dolce gusto della vittoria a distanza di oltre un mese e mezzo e rimane in piena corsa per la riconferma diretta nel massimo palcoscenico dilettantistico regionale. I ragazzi allenati da Antonio Montella, grazie ai tre punti conquistati contro i frusinati, continuano a occupare la sestultima casella in classifica, ma assottigliano a una sola lunghezza il gap dagli stessi rivali di turno e si portano a soli due punti dal Monte San Biagio e dall’Atletico Pontinia, che a loro volta si sono spartite la posta nello scontro diretto. La prima frazione risulta sostanzialmente equilibrata. Le occasioni migliori, tutto sommato, sono di marca apriliana. A portare il primo pericolo alla porta rivale è Carlino, il quale costringe Viscusi a superarsi per lasciare il punteggio di partenza. Il C.S. Primavera, a metà periodo, ha una buona chance con Barrenechea, che si vede negare la gioia del gol da Viscusi, bravissimo a conservare la propria porta inviolata con uno spettacolare intervento con la mano di richiamo. La partita sale nettamente di tono nel corso della ripresa. La squadra di Montella passa subito a condurre per merito di Treiani, lesto a risolvere, nei pressi del secondo palo, un concitato batti e ribatti in piena area di rigore ciociara. Successivamente il Roccasecca Terra di San Tommaso si complica i propri piani di rimonta a seguito della duplice espulsione di Coppola e Fiorini. Le rondinelle, di conseguenza, giocano sulle ali dell’entusiasmo e, poco prima della mezz’ora, consolidano il vantaggio con la seconda marcatura dell’ottimo Treiani, il quale sorprende Viscusi direttamente su punizione dalla lunga distanza e consente alla propria squadra di giocare in scioltezza le ultime fasi del match. Il C.S. Primavera, dunque, mette in carniere tre punti preziosi, fa lo sgambetto a una diretta concorrente e riduce a una sola lunghezza il divario dalla riconferma diretta in Eccellenza.
Antonio Gravante
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