La matricola Centro Sportivo Primavera comincia sotto la buona stella il nuovo corso. La formazione guidata dal neotecnico Elio Bianchi, subentrato in settimana al posto di Arturo Tontini, sfrutta al meglio il fattore campo contro la temuta Nuova Virtus (2-1), ottiene la prima e storica vittoria nel Campionato di Prima Categoria, abbandona l’ultimo posto in classifica e comincia l’ascesa verso una posizione più consona alle proprie potenzialità. La formazione apriliana scende in campo con la giusta carica emotiva e, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, ha una buona chance con Termine, il quale salta nello stretto tre avversari, ma arriva stanco in zona di tiro. La sua conclusione, di conseguenza, diventa facile preda dell’esperto Della Luna. La compagine di Serantoni, poco più tardi, replica con Ferraro, il quale costringe il baby Rosa, all’esordio da titolare in prima squadra, a una provvidenziale respinta. La gara si sblocca nella fase centrale del tempo. Il Centro Sportivo Primavera passa a condurre sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Il solito Iasparrone crossa alla perfezione al centro dell’area per la testa di Venturini, il quale sfugge abilmente alle grinfie del diretto marcatore, deposita la sfera in fondo al sacco e carica sotto il profilo psicologico i propri compagni. Successivamente la squadra di Bianchi tiene bene il campo e gestisce il minimo vantaggio. La Nuova Virtus, pungolata nell’orgoglio, chiude il primo tempo in avanti e va vicina al pareggio con il solito Gatta, il quale colpisce la traversa della porta difesa da Rosa. La compagine pontina, dal canto suo, consolida il vantaggio nelle battute iniziali della ripresa al termine di una bella giocata per vie verticali. Il generoso Leoni, dalla propria metà campo, favorisce la progressione di Termine, il quale sfrutta al meglio lo spazio vuoto e infila l’incolpevole Della Luna proteso in uscita. La compagine castellana contesta tale marcatura per un presunto off-side dello stesso marcatore pontino, ma il direttore di gara non è dello stesso avviso e fa riprendere il gioco dal centro del campo. I ragazzi di Bianchi, complice una condizione atletica piuttosto approssimativa, calano alla distanza e permettono ai coriacei rivali di turno di guadagnare metri preziosi nella zona nevralgica del campo. La Nuova Virtus, a riprova di un maggior predominio territoriale, accorcia le distanze con l’ottimo Gatta, il quale calcia il classico rigore in movimento, a seguito di un assist di Conte, trafigge l’incolpevole Rosa (classe 1999) e riapre le sorti della gara. La formazione allenata da Serantoni, a quel punto, crede nella rimonta, pigia a fondo il piede sul pedale dell’acceleratore e mette a dura prova la solidità del pacchetto arretrato pontino. Gazzi e soci, in ogni modo, lottano con cuore e grinta su ogni pallone e sbrogliano svariate situazioni delicate. La Nuova Virtus, in chiusura di match, moltiplica gli sforzi nella speranza di salvare il salvabile e sfiora la parità con il neoentrato Fondi, il quale calcia al volo dal limite dell’area, ma esalta le doti del baby Rosa. L’estremo difensore si salva con l’aiuto del palo, bagna nel migliore dei modi l’esordio da titolare con la squadra maggiore e si conferma un giocatore molto interessante in ottica futura. Il Centro Sportivo Primavera, dunque, tira un lungo sospiro di sollievo per via dello scampato pericolo, conduce in porto la prima vittoria del campionato e rialza in maniera esponenziale le proprie quotazioni stagionali.
Antonio Gravante
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