Seconda stracittadina del X Municipio. Seconda vittoria. Il Palocco non conosce ostacoli in questo primo tratto di stagione. Dopo aver eliminato i cugini del Rodolfo Morandi, la squadra di Sgriccia mette in riga anche la Pescatori Ostia (4-2), si conferma una delle compagini più in forma del territorio lidense e conquista il pass per il terzo turno della Coppa Italia di Promozione.
Gli arancioblu sbloccano il punteggio a metà primo tempo con Scalfaro, il quale sfrutta al meglio un passaggio in profondità dell’ottimo Cesaro e infila Verdecchia proteso in uscita. Successivamente la Pescatori Ostia prova a reagire, si fa apprezzare per alcune giocate lineari, ma non riesce a scardinare il solido bunker difensivo rivale e si trova costretto ad andare al riposo sotto di una rete.
Il Palocco, nel momento topico della ripresa, fa del cinismo la sua qualità migliore e prende il largo nel punteggio. A firmare la rete del raddoppio è Segoni, il quale decide di mettersi in proprio, si esibisce in uno splendido “coast to coast” e infila l’estremo difensore avversario dopo una perentoria azione personale di circa settanta metri. Trascorrono pochi minuti e gli arancioblu calano il tris con Pisilli, il quale sfrutta al meglio un’ingenuità difensiva dei gialloverdi e incrementa il gap tra le due squadre.
I ragazzi di Lodi, a quel punto, si rimboccano le maniche e hanno una ghiotta chance per accorciare le distanze, ma Cappelli fallisce clamorosamente un calcio di rigore. Il finale di gara, tutto sommato, è ricco di emozioni. La squadra del Borghetto si procura un secondo penalty, ma anche in questo caso si rivela sciupona: Bucri si fa ipnotizzare dal bravo Perazzolo.
La Pescatori Ostia, nonostante il morale sotto i tacchi, continua a onorare il proprio impegno e piazza un micidiale uno-due con lo stesso Bucri e Marinucci. Il risultato cambia per la sesta volta prima del triplice fischio. Il Palocco chiude i conti con la marcatura di Scerrati, il quale ha il merito di rendere ancora più rotonda la vittoria che vale la qualificazione al terzo turno di Coppa Italia.
Antonio Gravante
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