Buona volontà non fa rima con risultato pieno. La matricola Pomezia Calcio non riesce a sfruttare al massimo il fattore campo, si fa imporre la spartizione della posta casalinga da un coriaceo Bastia Umbra (1-1) e archivia il primo mese di campionato con la media esatta di un punto a partita. Mister Bussi si affida al 3-4-3 e propone al centro dell’attacco il bomber Massella supportato sulle corsie esterne da Cestrone e Fatati. Il trainer umbro, invece, replica con un equilibrato 3-5-2 e schiera il collaudato binomio Giglio-Felici come terminale offensivo.
La squadra pometina ha un un approccio alla gara e, dopo pochi minuti, sfiora la marcatura con Lisari, il quale svetta in area più alto di tutti, a seguito di una punizione calciata dalla destra da capitan Gamboni, ma il suo colpo di testa termina di poco sul fondo. Il Pomezia Calcio, al secondo tentativo, spezza l’equilibrio con una splendida giocata per vie verticali. Il generoso Paglia vince un contrasto nella propria metà campo e favorisce la progressione di Cestrone. L’ex punta della Vis Artena aggredisce abilmente lo spazio vuoto e infila il baby De Vincenzi proteso in uscita.
Il Bastia Umbra accusa il colpo sotto il profilo emotivo e riesce a costruire la prima occasione degna di nota intorno alla mezzora. Il generoso Bolletta, sugli sviluppi di un calcio da fermo battuto da Felici, sfugge alle grinfie del diretto marcatore e indirizza la sfera a fil di palo, ma si vede negare la gioia del gol dall’attento Stasi, bravo a distendersi in tuffo sulla sua destra e a rifugiarsi in corner. Trascorrono pochi minuti e il Pomezia Calcio va vicinissimo al raddoppio con il bomber Massella, il quale tenta la conclusione in corsa dai venti metri, ma trova la provvidenziale risposta di De Vincenzi. L’estremo difensore umbro fa suo il pallone con una perfetta presa bassa e vanifica il tentativo di allungo di Morelli e compagni.
Dopo l’intervallo, la compagine umbra ha una generosa reazione, avanza il baricentro e, al settimo minuto, pareggia i conti con Felici, il quale finalizza da pochi passi una bella giocata imbastita sull’asse Bokoko-Berettoni. Il Bastia Umbra, a metà periodo, ha una buona chance con il neoentrato Sylla, il quale non riesce a capitalizzare al meglio un preciso cross dalla corsia sinistra di Bolletta. Il numero venti vince il duello aereo con un difensore rossoblu, ma spedisce la sfera sul fondo. Il Pomezia Calcio, nell’ultimo quarto di gara, si spinge a testa bassa in avanti nella speranza di spostare l’ago della bilancia dalla propria parte, ma non riesce a scardinare il solido bunker difensivo avversario e, per forza di cose, si trova costretto a rimpinguare di un solo punto il proprio bottino in classifica.
Antonio Gravante
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