Buona prestazione collettiva non fa rima con risultato. Un generoso Racing Ardea semina, ma non raccoglie nella terza giornata di campionato, paga dazio sul rettangolo di gioco del Gaeta (1-0) e accusa il primo passaggio a vuoto stagionale. I ragazzi di Caramanica scendono in campo senza alcun timore reverenziale e, sin dalle battute iniziali del match, si fanno apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco. A collezionare le prime occasioni degne di nota, però, è la compagine del Golfo con Natiello e Del Duca. Il centrocampista fallisce di poco lo spazio delimitato dai tre legni direttamente su calcio piazzato, mentre l’esperto difensore si vede ribattere un colpo di testa dall’attento Mastella. Il Racing Ardea, però, è in partita e colleziona, nel giro di cinque minuti, tre nitide occasioni da gol. Prima Mbaye colpisce in pieno il palo, poi Laghigna (rovesciata) e Pezone (splendido sinistro) trovano puntuale alla presa l’attento Sacchetti. Nel momento di maggior pressione dei ragazzi di Caramanica, il Gaeta imbastisce la giocata giusta per spezzare l’equilibrio. Il motivatissimo Carnevale entra minaccioso in area avversaria e, dalla linea di fondo, crossa alla perfezione un invitante pallone per di Di Rito. La punta biancorossa non si lascia sfuggire l’occasione propizia e, con un chirurgico sinistro, non lascia alcuna via di scampo a Massella. Il copione della gara non cambia nella ripresa: le due contendenti continuano a gettare il cuore oltre l’ostacolo. La compagine ardeatina mette i brividi di padroni di casa con Pezone, il quale calcia dal limite dell’area, ma trova la superlativa risposta di Sacchetti. Il Gaeta replica due volte con il solito Di Rito. La punta, nel primo caso, si vede chiudere lo specchio della porta da Salvati, subentrato al posto di Mastella al rientro in campo dagli spogliatoi, mentre nel secondo colpisce di testa da distanza ravvicinata, ma colpisce la traversa. Gli ardeatini continuano a spingersi in avanti e, alla mezz’ora esatta, si creano i presupposti per pareggiare i conti: Ranucci viene a contatto in area con Di Bello, cade a terra e l’arbitro ravvisa gli estremi per l’assegnazione del penalty. Sul dischetto si presenta Laghigna, che a dispetto delle sue comprovate doti realizzative esalta i riflessi di Sacchetti, bravo a sua volta a scongiurare il peggio e a guadagnarsi la palma di migliore in campo. Il Racing Ardea chiude la gara in avanti, ma non riesce a scardinare il bunker difensivo del Gaeta e, per forze di cose, si trova costretto ad accusare la prima battuta d’arresto stagionale.
Antonio Gravante
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