Una vittoria ampiamente meritata e dal peso specifico rilevante. Nel massimo rispetto delle previsioni della vigilia, il Real Pomezia sfrutta al meglio il turno casalingo con il Guidonia (3-2), dà seguito alla bella affermazione all’inglese conseguita nel turno precedente a Villanova e, in virtù di tale risultato, si conferma terza forza del girone a pari merito con il Fregene. La compagine rossoblu, grazie ai tre punti conquistati al Comunale, ha ridotto soltanto a due lunghezze il gap dalla capolista Nuova Santa Maria delle Mole, costretta a sua volta alla spartizione dei punti, tra le mura amiche del “Ferraris”, da un coriaceo Villanova. La società pometina, pur avendo dei costi di gestione nettamente inferiori alle altre squadre che vanno per la maggiore nel girone, è rientrata pienamente in corsa per il massimo risultato. Il terzo gradino di un ipotetico podio occupato al momento da capitan Volante e compagni, di conseguenza, è la giusta riprova che il sodalizio rossoblu sta gettando oculatamente le basi per aprire un importante ciclo vincente. Il Real Pomezia comincia la gara a spron battuto e, dopo otto giri di orologio, imbastisce la prima azione degna di nota con il bomber Pascucci, il quale calcia in porta dal limite dell’area e costringe Castagnaro alla deviazione in angolo. Poco più tardi, i pometini vanno vicini al gol su calcio d’angolo. Il generoso Peri crossa al centro dell’area per Roversi, il quale ruba il tempo al diretto marcatore, colpisce di testa, ma si vede negare la gioia del gol dalla traversa. Sul proseguimento dell’azione, la sfera arriva dalle parti di Manganelli, la punta rossoblu va al tiro da posizione defilata e trova la deviazione di Morini, il quale coglie in pieno il palo. La pressione dei pometini è costante e si materializza al dodicesimo minuto di gioco. I ragazzi di Punzi passano meritatamente in vantaggio con Pascucci, il quale sfrutta al meglio un preciso passaggio di Roversi e trafigge Castagnaro con una staffilata di rara potenza e precisione. Galvanizzati nel morale, i pometini continuano a fare la partita e sfiorano il raddoppio al termine di una pregevole azione in velocità: cross basso di Flore dalla fascia sinistra, ottimo velo di Roversi per Manganelli, il quale sbaglia il classico rigore in movimento. Il numero dieci pometino tira troppo centralmente e, di conseguenza, favorisce la facile presa di Castagnaro. La rete del raddoppio, comunque, non tarda ad arrivare. Il Real Pomezia indirizza ulteriormente la gara nei binari giusti per merito di Peri, il quale trasforma abilmente una punizione dai venticinque metri, mandando la sfera ad insaccarsi nell’angolino basso. Il Guidonia, a quel punto, ha un’impennata d’orgoglio e, prima della mezzora, accorcia le distanze con Lolli, abile a sfruttare un rinvio maldestro della difesa pometina e a non lasciare alcuna via di scampo a Ciurluini. La squadra allenata da Lupi, ritrovata la giusta fiducia nei propri mezzi, si spinge in avanti con maggiore regolarità, ma rischia di capitolare sugli sviluppi di una rapido ribaltamento di fronte: Manganelli, al termine di un pregevole spunto personale, costringe il bravo portiere avversario a distendersi sulla sua destra per evitare il peggio. Successivamente le due contendenti si allungano e si registrano dei continui ribaltamenti di fronte. Il Guidonia, favorito da uno sbagliato posizionamento dei difensori rossoblu, perviene al pareggio con Benedetti, abile a girare di testa in rete un cross di Cordiali. Nella ripresa, la formazione allenata da Punzi si riversa a pieno organico in avanti e sfiora la marcatura con Flore, il quale calcia in porta da posizione favorevole, ma Castagnaro è reattivo e si rifugia in angolo. Poco più tardi, invece, il Real Pomezia si complica i propri piani. L’esperto Pascucci viene a contatto in piena area con un avversario e cade a terra. Il direttore di gara, invece, reputa l’intervento di Falcinelli regolare e, di conseguenza, estrae per la seconda volta il cartellino giallo nei confronti dell’attaccante pometino. Nonostante l’inferiorità numerica, la squadra di Punzi si spinge a pieno organico in avanti e costringe gli avversari ad arretrare sensibilmente il baricentro. I pometini, intenzionati a giocarsi al meglio le proprie chance, vanno più volte vicini alla marcatura con i vari Roversi, Gelonese e Monteforte. L’occasione più nitida, tutto sommato, capita al bomber Roversi, il quale elude la trappola del fuorigioco attuata dagli avversari, entra in area e va alla conclusione da posizione angolata, ma Castagnaro non si lascia sorprendere e chiude abilmente lo specchio della porta alla punta rossoblu. A tre minuti dalla conclusione, il Real Pomezia vede premiati i propri sforzi e realizza la rete della vittoria con l’ottimo Manganelli, il quale sfrutta al meglio un assist di Violante, fa centro con un preciso diagonale e regala alla squadra tre punti di platino in ottica promozione.