La Clembofal accusa il primo passaggio a vuoto in campionato. La formazione apriliana si arrende di stretta misura, nel big-match della quarta giornata, alla lanciatissima capolista Cos Latina (3-2), unica squadra del girone ancora a punteggio pieno, scivola al quinto posto in classifica e abbassa leggermente le proprie quotazioni stagionali. La formazione allenata da Manuel Ruggeri, tutto sommato, ha disputato nel complesso una prova collettiva positiva, ma è stata costretta a issare bandiera bianca di fronte ai quotati rivali di turno a cinque minuti dal triplice fischio. La Clembofal scende in campo senza alcun timore reverenziale e, dopo una prima mezzora piuttosto equilibrata, sblocca il punteggio per merito di Quartaroli, abile a girare di testa in fondo al sacco un preciso cross di Mele. La gioia dei gialloverdi dura solo cinque giri di lancette. La capolista rimette le cose a posto con il solito Di Nunno, il quale fa valere le sue doti realizzative e non lascia alcuna via di scampo a Rosi. Il prolifico attaccante finalizza con un preciso colpo di testa un pregevole spunto di Sarra, rimette le cose a posto e consente alla sua squadra di andare al riposo sul risultato di perfetta parità. La ripresa prosegue sulla falsariga della frazione d’apertura. Le due contendenti continuano ad affrontarsi su ritmi elevatissimi, si fanno apprezzare per alcune giocate piuttosto lineari e mettono in mostra alcune individualità meritevoli di calcare palcoscenici più importanti. La capolista allunga il passo, a metà tempo, per merito di Sarra, il quale trasforma un calcio di rigore. La Clembofal, in ogni modo, dimostra di avere carattere da vendere e, poco dopo la mezzora, perviene al pareggio con l’ottimo Mele. L’attaccante apriliano trasforma di potenza un calcio di rigore, non lascia via di scampo al quasi omonimo Miele e si conferma uno dei migliori attaccanti del girone. La gara si decide a cinque minuti dalla conclusione. La compagine allenata da Mancini sposta definitivamente l’ago della bilancia dalla propria parte con Critelli, il quale riceve palla da Volpicella, prende la mira e trafigge l’incolpevole Rosi con una conclusione che si insacca imparabilmente all’incrocio dei pali. La Clembofal, di conseguenza, si trova costretta a issare bandiera bianca di fronte alla capolista, subisce la prima sconfitta stagionale, ma non esce assolutamente dal campo ridimensionata. I ragazzi di Ruggeri hanno ribadito contro la principale pretendente al salto di categoria di avere i mezzi per occupare in pianta stabile le primissime posizioni della classifica.
Antonio Gravante
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