
Una rete di Lazzeri, a due minuti dal triplice fischio dell’arbitro, permette all’Ostiamare di pareggiare in rimonta la sfida casalinga con l’Aquila Montevarchi (1-1) e chiudere in bellezza il primo campionato della gestione De Rossi. La formazione biancoviola archivia l’ennesima avventura consecutiva in Serie D all’ottavo posto con quarantacinque punti all’attivo, a seguito di un ruolino di marcia di dodici vittorie, nove pareggi e tredici sconfitte. Il bilancio, nonostante un rendimento a corrente alternata, è nel complesso più che positivo. I ragazzi di Minincleri sono stati bravi a uscire fuori alla distanza nel momento topico della stagione, a tirarsi fuori dalla zona calda della graduatoria e a ottenere un piazzamento più che onorevole. Il tecnico capitolino, come preventivato alla vigilia, effettua un ampio turn-over, propone un undici di partenza con un’età media piuttosto bassa e, nel corso della ripresa, fa esordire in Serie D anche due diciassettenni cresciuti nel settore giovanile biancoviola. Si tratta del difensore Carpita e del centrocampista Felici, i quali hanno disputato un campionato da protagonisti con la seconda squadra lidense. La prima parte della gara risulta piuttosto equilibrata: il gioco ristagna a lungo nella zona nevralgica del campo. Costretti a conquistare almeno un punto per scongiurare di scivolare in zona play-out, i toscani si fanno apprezzare per una solida compattezza tra i reparti e replicano colpo su colpo alle iniziative di Pinna e compagni. A portare i primi veri assalti alla porta rivale è l’Aquila Montevarchi: Ciofi e Sesti, intorno alla mezz’ora, costringono Calabrese a due interventi dal medio coefficiente di difficoltà. La compagine toscana, in chiusura di primo tempo, si costruisce un’altra buona chance con Galastri, il quale si destreggia in area, ma poi pecca di cinismo e spedisce la sfera di poco sul fondo. L’Ostiamare, dopo l’intervallo, si mostra più propositiva e mette i brividi agli avversari direttamente su corner. Lo specialista De Crescenzo calcia in porta: De Crescenzo, ben piazzato tra i pali, sventa la minaccia con una provvidenziale respinta con i pugni. Nel momento di maggior pressione, la squadra di Minincleri va sotto nel punteggio. L’Aquila Montevarchi passa a condurre al ventiseiesimo giro di orologio per merito di Tommasini, lesto ad approfittare di una corta respinta di Calabrese e a fare comodamente centro nella porta sguarnita. L’Ostiamare non ci sta, si spinge a testa bassa in avanti e, in piena zona Cesarini, acciuffa il pareggio con Lazzeri, bravo a finalizzare, con un chirurgico diagonale, un pregevole spunto personale del baby Felici e a permettere alla propria squadra di congedarsi dai propri affezionatissimi sostenitori con un risultato positivo.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
