Il Nettuno continua a collezionare vittorie in questo primo tratto di campionato. La formazione allenata da Furlan piega di stretta misura, tra le mura amiche del “Filiberto De Franceschi”, la resistenza della capolista Atletico Enea Pomezia (1-0), opera il sorpasso in classifica ai danni dei pometini e balza in perfetta solitudine al secondo posto alle spalle della lanciatissima battistrada Real Marconi Anzio. Le due contendenti, nella prima parte della gara, sentono troppo l’importanza della posta in palio e faticano a sfruttare al meglio le comprovate qualità dei rispettivi reparti offensivi. Le difese, infatti, si confermano all’altezza dei propri mezzi e bloccano sul nascere ogni situazione delicata. Uno degli episodi chiave si registra al minuto numero ventidue. Il centrocampista pometino Proia colpisce un brutto fallo da un avversario e si lascia sfuggire un’espressione blasfema. L’arbitro, nella circostanza, decide di usare le maniere forti, estrae il cartellino rosso e costringe i rossoblu a giocare gran parte della gara in inferiorità numerica. Nettunesi e pometini, nei minuti seguenti, costruiscono un’azione degna di nota a testa. La formazione guidata da Salsiccia, alla mezzora, ha una buona chance su calcio piazzato. Lo specialista Amici costringe Fornea a un intervento dal medio coefficiente di difficoltà. Il Nettuno, poco più tardi, replica agli avversari di turno sempre su palla inattiva. L’esperto Regolanti si incarica della battuta di una punizione, ma Rotatori risponde presente e conserva inviolata la sua porta. La ripresa comincia sulla falsariga del primo tempo. Il gioco risulta piuttosto spezzettato. Il Nettuno, a metà frazione, riesce a sbloccare il punteggio su calcio di rigore, assegnato dall’arbitro per un contatto tra Ronci e Teodoli. La compagine pometina contesta vivacemente tale decisione, ma il fischietto capitolino non torna sui suoi passi. Sul dischetto si presenta Tomassini, il quale incastra la sfera nell’angolino basso alla destra di Rotatori. La squadra di Furlan, nei minuti seguenti, prova a sfruttare al meglio il momento positivo e sfiora il raddoppio con Pellegrini, il quale si vede negare la gioia del gol dall’attento numero uno rivale. Successivamente l’Atletico Enea Pomezia rimane addirittura in nove contro undici: Teodoli rimedia il secondo cartellino giallo e complica i piani di rimonta della sua squadra. I ragazzi del presidente Santucci, nonostante la duplice inferiorità numerica, gettano il cuore oltre l’ostacolo e, grazie alla sapiente prova in cabina di regia di Granata, mettono alle corde gli avversari. Bogdanov e soci si riversano a pieno organico in avanti, ma non riescono a raddrizzare le sorti della gara e, tra mille rammarichi, incassano la prima sconfitta stagionale. Il Nettuno, invece, esce dal campo con l’intero bottino, prolunga a tre giornate la striscia vincente e prosegue a gonfie vele il proprio cammino in campionato.
Antonio Gravante
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