Una spettacolare rovesciata del bomber Persichini, degna dei migliori calciatori del pianeta per coordinazione ed esecuzione, permette alla Nuova Florida di battere a domicilio il Lanusei (0-1), proseguire la striscia vincente in Sardegna, dopo la vittoria ottenuta nella seconda giornata contro la matricola Atletico Uri, e attestarsi nelle sfere nobili della graduatoria.
Dopo una prima fase piuttosto bloccata e senza particolari emozioni, la compagine ogliastrina costruisce la prima azione degna di nota della gara con Gaetani, il quale trova il varco giusto per la conclusione, sugli sviluppi di una concitata mischia in area di rigore ardeatina, ma capitan Giordani risponde presente e disinnesca il pericolo. La formazione di Bussone, invece, fa del cinismo la sua dote principale e capitalizza al meglio la prima occasione propizia con Persichini. L’attaccante biancorosso si coordina alla perfezione sugli sviluppi di un cross dalla corsia destra di Tamburlani, insacca la sfera alle spalle dell’attonito Benvenuti con una pazzesca rovesciata e si guadagna giustamente gli applausi degli sportivi presenti in tribuna per lo splendido gesto atletico.
La squadra di Campolo prova a reagire, chiude il primo tempo in avanti, ma il pacchetto arretrato ardeatino si conferma all’altezza della situazione. L’esperto Giordani, tutto sommato, viene chiamato in causa soltanto per bloccare una conclusione di Ciotoli. Costretto a inseguire il risultato, il Lanusei si mostra più propositivo dopo l’intervallo soprattutto grazie agli inserimenti di Ekue e Vari, ma fatica a pungere in fase offensiva.
Tamburlani e soci, supportati al meglio dal pacchetto mediano, fanno buona guardia e non corrono particolari pericoli per l’intero arco dei secondi quarantacinque minuti. La Nuova Florida, di conseguenza, fa ancora bottino pieno in Sardegna, riscatta prontamente la sconfitta casalinga subita per mano della lanciatissima capolista Giugliano, unica squadra del girone ancora a punteggio pieno, e archivia meritatamente il primo mese di campionato al terzo posto in classifica.
Antonio Gravante
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