Una vittoria tira l’altra. Il Pomezia Calcio fa valere la maggiore caratura tecnica anche nei confronti dell’Insieme Ausonia (2-1), prolunga la striscia vincente in campionato e, in attesa di conoscere la decisione del Giudice Sportivo sulla domanda di reclamo presentata dal Latina Scalo Sermoneta, balza al secondo posto in classifica a pari merito con il Morolo. Mister Gagliarducci, per l’occasione, ripropone tra i pali Calisse e si affida a una difesa a quattro formata dai centrali Baylon e Celli e dagli esterni bassi Lo Pinto e Galeazzi. Il tecnico rossoblu, come preventivato alla vigilia, propone al centro del campo il tandem Di Ventura-Tortora, supportato sulle corsie esterne da Laurato e dal baby Ruggiero. La principale novità riguarda la coppia d’attacco. Il neoacquisto Valentino gioca al fianco del confermatissimo Laghigna. Passiamo alla cronaca. Il Pomezia Calcio comincia la gara a spron battuto e, dopo quattro minuti, passa in vantaggio sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Il solito Di Ventura crossa alla perfezione nei pressi delle secondo palo per Lo Pinto, il quale sfrutta al meglio il movimento dei compagni, sfugge alle grinfie del proprio marcatore e fa centro con un preciso colpo di testa. La compagine del patron Bizzaglia continua a pigiare a fondo il piede sul pedale dell’acceleratore, schiaccia gli avversari nella propria metà campo e, otto minuti più tardi, va a segno per la seconda volta. L’azione parte dall’ottimo Ruggiero, abile a favorire, con un passaggio per vie verticali, la progressione di Laghigna. Il centravanti fa valere la sua prestanza fisica, si incunea tra la coppia centrale avversaria e, con un chirurgico sinistro in corsa, deposita la sfera nell’angolino basso della porta difesa da Zeoli. La squadra rossoblu, sulle ali dell’entusiasmo, esercita una marcato dominio territoriale, delizia i propri sostenitori con una manovra avvolgente e, nella fase centrale del tempo, fallisce due ghiotte occasioni per mettere una seria ipoteca sulla conquista dell’intero bottino. I pometini fanno venire i brividi ai rivali di turno con Valentino, il quale converge al centro dell’area, favorito da una preciso assist dell’ottimo Ruggiero, ma anziché tentare la conclusione in porta preferisce appoggiare la sfera all’accorrente Tortora. L’attento La Manna, però, intuisce le sue intenzioni, fa bene la diagonale e sbroglia una situazione piuttosto delicata. La squadra di Gagliarducci, poco prima della mezzora, colleziona l’ennesima occasione importante della gara. Il generoso Laurato si fa valere sulla corsia destra e crossa al centro dell’area per Laghigna, il quale svetta più alto di tutti, ma il suo perentorio colpo di testa a botta sicura fa la classifica barba al palo della porta pontina. L’Insieme Ausonia stringe i denti, contiene a fatica il veemente forcing di capitan Baylon e compagni e, in chiusura di tempo, gela il pubblico di fede rossoblu presente al Comunale di via Varrone. Il bomber Gioia si inserisce con i tempi giusti in area, gira in fondo al sacco, con una conclusione di giustezza, un preciso assist nei pressi della linea di fondo campo di Grillo e permette ai propri compagni di andare al riposo con una sola rete di svantaggio. La squadra di Gagliarducci, dopo l’intervallo, abbassa sensibilmente il ritmo, ma gestisce senza soverchie difficoltà la situazione favorevole grazie all’espulsione di Wade, allontanato dall’arbitro, in apertura di tempo, per doppia ammonizione. I pometini, tutto sommato, si adagiano troppo sulla situazione favorevole e si spingono in avanti al piccolo trotto, ma non sono assistiti in due circostanze dalla buona sorte. Il bomber Laghigna, nel primo caso, si esibisce in una splendida sforbiciata, ma la sfera rimbalza eccessivamente sul manto sintetico e termina di poco alta sopra la traversa. Successivamente ci prova Celli a consolidare il vantaggio. Il difensore centrale colpisce l’incrocio dei pali direttamente su punizione e, per la seconda domenica consecutiva, si vede negare la gioia del primo gol in campionato con la sua nuova squadra dal legno della porta avversaria. Il Pomezia Calcio, intorno alla mezzora, sciupa ancora una volta la possibilità di chiudere a doppia mandata in cassaforte i tre punti in palio. Il generoso Lo Pinto, grazie alla fattiva collaborazione di Gamboni, si fa largo sulla destra e crossa al limite dell’area per Ruggiero. Il centrocampista tenta la conclusione di prima intenzione, spedisce la sfera sopra la traversa e getta alle ortiche la possibilità di bissare la rete siglata nel turno precedente contro l’Arce. Poco male. La squadra allenata da Gagliarducci, nelle battute conclusive del match, si limita alla pura gestione del risultato, arriva senza problemi al triplice fischio, fa bottino pieno per la terza domenica consecutiva e dimostra di avere ingranato decisamente la marcia giusta.
Antonio Gravante
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