La Virtus Nettuno Lido accusa il primo passaggio a vuoto casalingo in campionato. Dopo aver centrato l’en-plein di successi nelle prime quattro gare previste dal calendario davanti ai propri sostenitori, la squadra del binomio Mauro-Montioni si arrende nelle battute conclusive del match all’ambiziosa Città di Anagni (1-3), cinica a spostare l’ago della bilancia dalla propria parte grazie a un micidiale uno-due firmato da Cardinali e Carlini, incassa la seconda sconfitta consecutiva e si trova costretta a cedere la leadership alle lanciatissime Team Nuova Florida ed Audace Sanvito Empolitana, le quali hanno avuto rispettivamente ragione della corazzata Pomezia Calcio e dell’Almas Roma. Le due contendenti cominciano la gara su ritmi elevati. I ragazzi di mister Panicci scendono in campo con la giusta carica emotiva e, dopo cinque minuti, hanno una buona chance con Laghigna. Il centravanti, a dispetto delle sue indiscusse qualità realizzative, calcia di sinistro dall’interno dell’area, ma spedisce la sfera di poco sopra la traversa. La compagine di Gerli, al quarto d’ora, replica ai tirrenici con Mattone, il quale ha sui piedi la palla del possibile vantaggio, calcia dal vertice dell’area piccola, ma si vede chiudere lo specchio della porta da Bolletta. La formazione ciociara, pochi minuti più tardi, mette nuovamente i brividi ai biancoblu con Perotti, il quale prova a spezzare l’equilibrio, a seguito di un perfetto assist di Carlini, ma trova Bolletta a negargli la gioia del gol. L’estremo difensore tirrenico, con grande mestiere, si distende in tuffo e si rifugia in corner. La Virtus Nettuno Lido, nella fase centrale del tempo, va vicinissima alla marcatura con Porcari, il quale carica il destro dai venti metri, elude l’intervento del portiere, ma colpisce in pieno il palo. La gara si sblocca quattro minuti prima dell’intervallo. La Città di Anagni passa a condurre per merito del bomber Carlini, il quale trasforma un calcio piazzato con una perfetta conclusione a scavalcare la barriera. La squadra di Panicci, alla ripresa delle ostilità, avanza di una decina di metri il baricentro e, a riprova di un maggior predominio territoriale, perviene al pareggio, al minuto numero diciotto, grazie al solito Laghigna, il quale controlla nel migliore dei modi un lancio di Porcari, vince un contrasto con Pralini e deposita la sfera in fondo al sacco. La formazione ciociara, nei minuti susseguenti, si spinge in avanti con maggiore continuità e prova a spostare di nuovo l’ago della bilancia dalla propria parte con Carlini e Mattone, ma in entrambi i casi Bolletta risponde presente e blocca la sfera con sicurezza. La compagine biancorossa trova il pertugio giusto per scardinare la retroguardia tirrenica a quattro minuti dalla conclusione sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il solito Carlini, dalla corsia sinistra, crossa al centro dell’area per la testa di Cardinali, il quale si inserisce con i tempi giusti in piena area, infila l’incolpevole Bolletta e mette una seria ipoteca su una vittoria dal peso specifico rilevante. La Virtus Nettuno Lido, non avendo in pratica alternative, si riversa a testa bassa in avanti, ma non riesce a rientrare in partita. A trovare ancora la via del gol sono i ciociari, cinici a chiudere definitivamente i conti con Carlini. L’esperto attaccante firma dal dischetto la terza rete di squadra e costringe Porcari e soci a incassare un passivo severo nelle proporzioni.
Antonio Gravante
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