Dopo due ore di gioco degne di palcoscenici più importanti, l’under 18 del Volley Club Pomezia si aggiudica al tie-break la sfida casalinga con la Laurentina (3-2), bissa nel punteggio la vittoria ottenuta nel confronto diretto dell’andata e si conferma una delle compagini di maggiore caratura tecnica dell’intera categoria. Nel primo parziale, coach Orfino parte con capitan Conti e Valenza al centro, Pitotti libero, Del Grosso in regia e Brunetti e Faticanti a banda. Il sestetto pometino comincia la gara con la giusta carica emotiva e, grazie a un’elevata percentuale soprattutto dalla linea dei nove metri, guadagna un discreto margine di vantaggio. La Laurentina, però, ha una rabbiosa reazione nella fase centrale del periodo, si fa valere soprattutto in battuta e sotto rete e ricuce in parte lo strappo. Onde evitare spiacevoli sorprese, Brunetti e compagne riprendono in mano le redini del gioco e smorzano definitivamente le velleità delle rivali (25-21). Nel secondo periodo, invece, la Laurentina si mostra più propositiva e guadagna alcuni punti di vantaggio grazie al cinismo da posto 2 e 4 delle principali bocche da fuoco. Coach Orfino, a quel punto, prova a mescolare le carte in tavola, inserendo alcune giocatrici che sono partite inizialmente dalla panchina. Questa volta, però, le sue scelte non danno i frutti sperati. La formazione capitolina, presa per mano dalla giocatrice di maggiore caratura tecnica, autentica spina nel fianco della ricezione rossoblu, ristabilisce con pieno merito l’equilibrio (21-25). Al rientro in campo, le due contendenti lottano punto a punto, ma le ragazze rossoblu si mostrano più regolari nel momento saliente del set e riescono a prevalere di stretta misura (25-22). Anche la quarta frazione, tutto sommato, risulta equilibrata. La Laurentina, agevolata nel proprio compito da alcuni errori non forzati delle pometine, si impone sul filo di lana (23-25) e riesce nel proprio intento di prolungare la contesa al tie-break. Nella quinta e decisiva frazione, il Volley Club Pomezia, deciso a proseguire la striscia vincente, mura con intelligenza, si va valere al servizio con bordate ficcanti e limita al massimo gli errori. Fabbricatore e compagne, di conseguenza, si impongono con un rotondo 15-7, conquistano con pieno merito due dei tre punti in palio e legittimano, contro un’avversaria di tutto rispetto, di occupare con pieno merito il gradino più basso di un ipotetico podio.
