Un altro passaggio a vuoto casalingo. L’Eur Torrino ancora non riesce a ingranare la marcia giusta in questa stagione. Dopo aver conquistato un punto in rimonta nella tana del Polisportiva De Rossi, grazie a una prodezza balistica di Belardelli a tre minuti dalla conclusione del match, la squadra allenata da Viola si arrende al “Mario Tobia” a un pratico Rocca Priora (0-2), prolunga la striscia negativa interna e si trova costretta a ricoprire lo scomodo ruolo di penultima forza del girone. La compagine castellana parte bene e, al nono minuto, sblocca il punteggio con una splendida giocata per vie verticali. L’ottimo Graziani, dalla trequarti campo, serve alla perfezione in piena area Federici, il quale si coordina alla perfezione e, con un gran sinistro al volo, infila l’incolpevole Salzano. I capitolini accusano il colpo e, poco più tardi, rischiano di incassare la seconda rete: Renzi viene atterrato in piena area. Per l’arbitro è rigore. Sul dischetto si presenta Graziani, il quale opta per un’esecuzione dal basso in alto, ma colpisce la traversa. L’Eur Torrino, nella fase centrale del tempo, prova a reagire e va alla conclusione dal limite con Yamanzato. Il numero ventuno, però, non riesce a imprimere la giusta forza al pallone e consente a La Rosa di limitarsi a una presa bassa di normale amministrazione. Il Rocca Priora, dopo aver contenuto la sterile reazione dei capitolini, passa alle vie di fatto al trentaquattresimo minuto e consolida il vantaggio con Renzi, il quale finalizza, con un preciso sinistro dall’altezza del dischetto del rigore, una bella iniziativa sulla corsia destra di Federici. La squadra di Viola, nelle battute finali del primo tempo, prova generosamente a limitare quantomeno il passivo e sfiora la marcatura con Sofia e Ciorciolini. Il primo sradica la sfera dai piedi di un avversario e calcia appena entrato in area di rigore, ma alza leggermente la mira. Il secondo, invece, colpisce di testa da distanza ravvicinata, a seguito di un tiro dalla bandierina, ma spedisce il pallone di poco a lato. L’Eur Torrino, nel corso della ripresa, si spinge generosamente in avanti, ma non riesce a fornire palloni interessanti ai propri attaccanti. Il più pericoloso si rivela Belardelli, il quale calcia di destro dai venti metri nella speranza di bissare l’eurogol di domenica scorsa, ma questa volta non è fortunato. La sua violenta conclusione si stampa sulla traversa. La formazione di Viola, dunque, delude ancora le aspettative della vigilia, incassa la seconda sconfitta consecutiva casalinga e, a dispetto dei buoni propositi di inizio campionato, si trova costretta a occupare una posizione di classifica piuttosto scomoda.
Antonio Gravante
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