La Mirafin si inchina ancora una volta di fronte alla Cioli Ariccia Valmontone. Dopo aver lasciato via libera ai castellani, lo scorso maggio, nella finale della fase preliminare dei play-off di Serie B, la squadra allenata da confermatissimo Salustri paga di nuovo dazio al Pala Kilgour (4-2), interrompe la mini-serie vincente e archivia il primo mese di campionato con un bilancio di due vittorie e altrettante sconfitte. Le battute iniziali della gara risultano di studio: le due formazioni rispettano alla lettera le direttive dalla panchina, provano a sfruttare al meglio le proprie caratteristiche, ma non riescono a scardinare i solidi bunker difensivi rivali. Il quintetto allenato da Rosinha sblocca il punteggio, al minuto numero nove, grazie alla marcatura di Bertolini, prodotto del vivaio castellano, il quale infila Mazzuca dall’interno dell’area. La Cioli Ariccia Valmontone raddoppia in chiusura di tempo con l’ottimo Mendes, il quale permette alla sua squadra di andare negli spogliatoi in una situazione di duplice vantaggio. Dopo l’intervallo, la Mirafin ha una generosa reazione e trova la via del gol grazie alla stoccata vincente del solito Rengifo. La gioia dei ragazzi del presidente Mirra, orologio alla mano, dura soltanto due giri di orologio. La compagine castellana allunga di nuovo nel punteggio con Raubo, il quale ha il merito di riportare i pometini a distanza di sicurezza. Il quintetto di Salustri, pungolato nell’orgoglio, non si dà per vinto e si riporta sotto nel punteggio con l’ottimo Rengifo, il quale infila Vailati grazie alla fortuita deviazione di un giocatore amarantoceleste. Successivamente la Mirafin produce il massimo sforzo nella speranza di completare la rimonta, ma trova sulla propria strada un baluardo insuperabile in Vailati, il quale si oppone con grande mestiere alle insidiose conclusioni di Nuninho e compagni. Nel momento di maggior pressione dei pometini, la Cioli Ariccia Valmontone cala il poker con Mendes, il quale sfrutta al meglio l’arma del contropiede, permette alla propria squadra di chiudere a doppia mandata in cassaforte l’intero bottino e costringe la Mirafin a incassare la seconda sconfitta in campionato.
Antonio Gravante
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