Niente da fare. Nemmeno questa volta. La Pescatori Ostia non riesce a contrastare la grande voglia di rivalsa del Civitavecchia (3-0), compagine che confida con l’arrivo di mister Scudieri, subentrato al posto di Manelli, di prendere rapidamente quota in classifica, subisce la sesta sconfitta su altrettante gare disputate fuori casa e continua a ricoprire il ruolo di fanalino di coda del girone. I nerazzurri esercitano, sin dai primi giri di orologio, un maggior predominio territoriale. A portare il primo pericolo alla retroguardia gialloverde è Luchetti, il quale calcia di destro, ma trova la puntuale risposta di Spezzi. Successivamente ci prova il bomber Vittorini, ma si vede negare la gioia del gol da una provvidenziale respinta, nei pressi della linea di porta, da un difensore lidense. La squadra di Scudieri forza ulteriormente il ritmo in chiusura di primo tempo: Spezzi deve fare gli straordinari per opporsi in rapida successione a Carta e Contini. Tali episodi, tutto sommato, fanno da preludio al vantaggio dei padroni di casa firmato da Vittorini, il quale capitalizza al meglio una perfetta verticalizzazione di Sevieri, salta prima in velocità due difensori, poi anche Spezzi proteso in uscita e, infine, fa centro con un comodo sinistro da pochi passi. La formazione nerazzurra, dopo dieci minuti della ripresa, consolida il vantaggio per merito di Contini, il quale approfitta di un errore di valutazione di Spezzi, sugli sviluppi di un cross dalla corsia destra di Luchetti, insacca da distanza ravvicinata e mette una seria ipoteca sulla prima vittoria in campionato della gestione Scudieri. Il Civitavecchia, da quel momento in poi, gioca in pratica sul velluto: Vittorini, quattro minuti più tardi, scheggia il palo direttamente su calcio di punizione. Carta e soci, sulle ali dell’entusiasmo, gestiscono senza problemi il duplice vantaggio nelle battute finali della gara e, in pieno recupero, arrotondano il punteggio con Serpieri, subentrato poco prima al posto di Funari, il quale infila Spezzi sugli sviluppi di un calcio d’angolo, si toglie la soddisfazione personale di iscrivere anche il proprio nome nel registro dei marcatori e rende ancora più rotonda per la sua squadra una vittoria che deve rappresentare l’inizio della scalata alla classifica generale. La Pescatori Ostia, invece, prolunga a sei giornate la striscia esterna negativa. La situazione non è ancora critica. Ma Battaglia e compagni devono quanto prima cambiare marcia e trovare quella continuità di rendimento necessaria per cominciare a rialzare le proprie quotazioni salvezza.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA