Cinque punti all’attivo. Nelle ultime cinque gare disputate. Troppo pochi per una squadra che si è presentata ai nastri di partenza del Campionato con la ferma intenzione di lottare senza mezzi termini per il salto in Serie D. Il Pomezia Calcio tradisce le attese della vigilia anche nella quattordicesima giornata, incassa un pesante passivo dal Civitavecchia (4-1), subisce in soli novanta minuti il sorpasso di Amatrice Rieti, Colleferro, Certosa e Favl Cimini Viterbo, tutte vittoriose con le rispettive rivali di turno, e scivola al nono posto con ben dieci lunghezze di distacco dalla lanciatissima capolista W3 Maccarese. Dopo una prima fase di studio, la formazione allenata da Castagnari alza gradualmente i giri del proprio motore e mette i brividi ai rossoblù con il solito Vittorini, il quale scatta sulla corsia sinistra, favorito da un passaggio in profondità di Cruz, e calcia in porta da posizione defilata. Il prolifico bomber angola troppo la conclusione e spedisce il pallone sul fondo. Tale episodio, tutto sommato, fa da preludio al vantaggio nerazzurro firmato proprio da Vittorini, il quale controlla alla perfezione in piena area un cross del neoacquisto Rei, fa centro da distanza ravvicinata e si conferma uno dei giocatori più prolifici del girone. La squadra di Zappavigna ha una generosa reazione, esercita un maggior predominio territoriale, grazie al prezioso apporto in fase di impostazione della manovra di capitan Lo Pinto e Sevieri, ma non riesce a creare particolari problemi al pacchetto di difesa rivale. I rossoblù imbastiscono l’azione più importante intorno alla mezzora. Il generoso Pompei, dalla corsia sinistra, crossa nei pressi del secondo palo un invitante pallone per Massella. Il centravanti prova l’intervento in estirada, ma il suo cinismo sotto porta non è quello dei giorni migliori. Il punteggio, cronometro alla mano, cambia per la seconda volta a ridosso dell’intervallo. Il Civitavecchia raddoppia con una splendida giocata per vie verticali: Laurenti, dalla zona mediana del campo, favorisce l’inserimento di Vittorini, il quale si incunea tra i difensori pometini, infila l’incolpevole Santi proteso in uscita e indirizza il match del “Tamagnini” nei binari più congeniali. La prima frazione va in archivio con due espulsioni. Una per parte. Amico (rosso diretto) e Laurenti (doppia ammonizione) finiscono anzitempo sotto la doccia. La formazione portuale, nel corso della ripresa, gestisce al meglio il duplice vantaggio, continua a spingersi in avanti e sfiora il tris con l’ottimo Vittorini, il quale entra in area dalla corsia sinistra, ma si vede negare la gioia della tripletta personale da Santi, bravissimo a uscire tempestivamente fuori dai pali e a bloccare la sfera con un provvidenziale intervento in presa bassa. Il Pomezia Calcio si rimbocca le maniche e, al quarto d’ora, va vicinissimo alla marcatura al termine di una bella azione manovrata: Bianchi, però, si fa trovare al posto giusto al momento giusto, si sostituisce a Romagnoli e sventa il pericolo nei pressi della linea di porta. A trovare ancora la via del gol, invece, è il Civitavecchia per merito di Cruz. Il brasiliano svetta in area più alto di tutti, finalizza con un perentorio colpo di testa un preciso cross di Vittorini e mette una seria ipoteca sulla conquista dei tre punti in palio per la sua squadra. Per nulla appagata dall’ampio margine di vantaggio, la compagine di Castagnari va a segno per la quarta volta sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina: Canestrelli infila Santi con un bel colpo di testa e si toglie la soddisfazione personale di iscrivere anche il proprio nome a referto pur partendo dalla panchina. La quinta e ultima segnatura si registra in pieno recupero: capitan Lo Pinto infila Romagnoli dal limite dell’area e rende meno amara per i pometini la quarta sconfitta in campionato.
Antonio Gravante
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