L’ambiziosa Aranova prosegue con piglio autoritario il cammino perfetto lontano dalle mura amiche de “Le Muracciole”. Le ragazze allenate da Mario Buonocore battono a domicilio il fanalino di coda Forty Fighters (1-3), centrano la terza vittoria su altrettante gare esterne disputate e raggiungono, insieme al Forte Bravetta e alle cugine del Real Fiumicino, l’Oxygene sul gradino più basso di un ipotetico podio. Dopo una prima fase di studio, le aeroportuali alzano gradualmente il ritmo e, al quarto d’ora, sbloccano il punteggio con Gennaro, cinica a sfruttare al massimo un rimpallo favorevole e a infilare da pochi passi il portiere di casa. Il fanalino di coda, pungolato nell’orgoglio, dimostra di avere carattere da vendere e, poco prima dell’intervallo, perviene al pareggio con De Angelis, brava a infilare Masci con un chirurgico pallonetto. Richiamate a un maggior spirito di sacrificio durante l’intervallo da mister Buonocore, le giocatrici dell’Aranova cambiano marcia alla ripresa delle ostilità, si mostrano più propositive e passano per la seconda volta a condurre per merito di Lodovichi, brava a sfuggire alle grinfie delle avversarie, grazie a un lineare “dai e vai” con Masci, e a trafiggere dall’interno dell’area Biagi. L’Aranova, sulle ali dell’entusiasmo, continua a seguire alla lettera le direttive dalla panchina, tiene in mano il pallino del gioco e chiude definitivamente i conti con Cocco. L’esperta giocatrice rossoblù, dopo una splendida triangolazione con Masci, brava a sua volta a indossare nuovamente le vesti di suggeritrice, infila il portiere rivale proteso in uscita e mette il classico punto esclamativo su un successo molto importante sia per il morale che per la classifica.
Antonio Gravante
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