Missione compiuta. Il lanciatissimo Parma Letale continua a vincere e convincere in questo primo tratto di campionato, sbriga lontano dalle mura amiche la pratica Forty Fighters (1-5) e si conferma a punteggio pieno in vetta alla classifica con due lunghezze di vantaggio sull’Atletico Roccamassima proprio alla vigilia del probante confronto diretto di venerdì prossimo alla Longarina. Il quintetto del X Municipio prende subito in mano le redini della gara, ma fatica a pungere in attacco per l’ottima solidità difensiva dei rivali di turno. Mister Fantozzi, non trovando particolari sbocchi in avanti, chiama un time-out e indica ai suoi ragazzi le alchimie tattiche da applicare per sbloccare il punteggio. Le sue indicazioni, anche in questo caso, si rivelano azzeccate. Il Parma Letale passa a condurre sugli sviluppi di un calcio di punizione. I quattro giocatori di movimento in campo applicano alla perfezione uno schema provato in allenamento a tutto vantaggio di Fiorito, il quale trafigge il portiere di casa, con un’esecuzione di potenza, e indirizza il match nei binari giusti. La formazione lidense, poco prima del riposo, consolida il vantaggio con lo stesso Fiorito, il quale nella circostanza si mette in proprio, lascia sul posto il diretto marcatore, si sposta il pallone sul destro e deposita la sfera in fondo al sacco. Il Parma Letale, forte del duplice vantaggio, interpreta la ripresa con grande maturità e, nella fase centrale del tempo, mette una seria ipoteca sulla conquista dell’intero bottino con Spirito e Milazzo, i quali iscrivono il proprio nome a referto dall’interno dell’area e, di fatto, smorzano le velleità dei generosi rivali di turno. Il Forty Fighters, a otto minuti dalla conclusione, si toglie la parziale soddisfazione di scardinare il bunker difensivo lidense con Galletti, cinico a infilare da pochi passi l’incolpevole Riccioni. Ma si tratta del classico episodio. I padroni di casa, nelle battute finali della gara, rischiano il tutto per tutto e si giocano la carta del portiere di movimento. La squadra lidense, grazie a un perfetto sincronismo nei movimenti di tutti gli effettivi, si conferma all’altezza della situazione, protegge al meglio la porta custodita da Riccioni e cala il pokerissimo con Il Grande, che sfrutta al massimo un assist di Martella, deposita la sfera in fondo al sacco e rende ancora più rotonda la quinta vittoria consecutiva in campionato.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
