Un progetto a medio termine sempre più ambizioso. Pianificato nei minimi dettagli nell’intento di creare una società in grado di bruciare le classiche tappe, scrivere molte pagine importanti e tentare l’ascesa verso palcoscenici più importanti nell’immediato futuro. Il Fiumicino SC 1926, rispetto alla scorsa stagione, archiviata con l’accesso ai play-off sotto la gestione Sannino, confida di proseguire il processo di crescita e occupare in pianta stabile le sfere nobili della classifica nel prossimo campionato regionale di Serie C2. La società rossoblù, nel corso dell’estate, ha approfittato dell’interruzione dell’attività sportiva della formazione maschile del Real Fiumicino per unire le due forze e formare un roster di assoluto valore, composto in prevalenza dai ragazzi del posto. “Vogliamo realizzare un solido polo calcettistico – precisa il presidente Germano Genovesi – . Abbiamo colto l’occasione al volo e ci siamo assicurati le prestazioni di svariati ragazzi del Real, i quali si integrano alla perfezione per caratteristiche tecniche al gruppo confermato dalla passata stagione. Riteniamo di aver allestito un roster piuttosto competitivo”. La società aeroportuale, dopo l’interruzione consensuale del rapporto con l’esperto mister Sannino, ha optato per una soluzione interna e ha affidato la guida della squadra a Daniele Sferlazzo, il quale fino allo scorso ha indossato i gradi di capitano rossoblù. “Siamo convinti della nostra scelta – precisa il presidente aeroportuale – . Sferlazzo è sempre stato da giocatore un grande esempio per tutti sia in campo che fuori. E’ una scommessa che riteniamo di poter vincere facilmente. Ha il carisma e la personalità per fare bene anche come allenatore. Ci piace tantissimo il rapporto che ha instaurato sia con tutti i componenti della squadra che con l’intero staff dirigenziale. Questa empatia si rivelerà il nostro valore aggiunto nella prossima stagione…”. Il Fiumicino SC 1926, come suo solito, punta forte sul settore giovanile. “Sotto la supervisione del presidente Munaretto, abbiamo creato un’ottima sinergia con il binomio Cataldo-Di Ruocco, i quali sono un punto fermo della nostra società di calcio – conclude Genovesi – . Siamo orgogliosi di vantare un vivaio piuttosto fertile. Abbiamo vinto, due anni fa, il campionato Under 19 e, nella stagione appena conclusa, abbiamo sfiorato i play-off nella categoria Elite. La crescita dei nostri ragazzi più grandi, come logico che sia, non è passata inosservata alle compagini più blasonate della provincia capitolina. Quattro nostri tesserati, nel mese di luglio, sono stati ingaggiati dall’Italpol e uno dall’Eur Calcio a 5. Questi trasferimenti possono essere considerati come il classico punto di partenza e rappresentano un grosso stimolo per i nostri ragazzi, i quali vantano alle loro spalle una società che pensa esclusivamente al loro bene. Non possiamo essere che orgogliosi che i giocatori cresciuti nel quartier generale del Garbaglia facciano strada nel Calcio a 5. Anzi li seguiremo con la massima attenzione e saremo sempre i loro primi tifosi…”.
Antonio Gravante
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