Missione compiuta. La United Aprilia batte di stretta misura a domicilio il Real Terracina (7-8), centra la prima vittoria in campionato, dopo i passaggi a vuoto accusati con l’History Roma 3Z e il Monastir Kosmoto, aggancia a quota tre punti i rivali di turno e acquisisce una maggiore convinzione nelle proprie potenzialità.
Il quintetto allenato da Trobiani inizia la gara a spron battuto, fa del cinismo la sua dote principale e, nei primi dieci minuti, piazza un micidiale uno-due con Salmeri e Barbarisi. I tirrenici non ci stanno, cambiano subito marcia, ma si vedono tarpare le ali dalla dea bendata: Toigo e Frainetti colpiscono i legni della porta custodita da Molitierno.
Il Real Terracina, animato da una grande voglia di rivalsa, continua a fare la partita e rimette le cose a posto con una doppietta di Di Biase, bravo nel primo caso a trasformare una punizione dal limite dell’area e, nel secondo, a girare in fondo al sacco una rimessa laterale di Del Duca. Il quintetto di Olleia, subito dopo, ha la possibilità di ribaltare il punteggio dalla propria parte, ma getta alle ortiche un tiro libero con Machado, il quale spedisce clamorosamente la sfera sul fondo.
Nei restanti minuti del primo tempo si registrano altre due marcature. Una a testa. La United Pomezia cala il tris con Greco, il quale indovina il bersaglio grosso da fuori area, mentre il Real Terracina pareggia i conti, pochi secondi prima dell’intervallo, con Di Biase, bravo a correggere in rete un corner battuto da Toigo. Il quintetto di Olleia allunga nel punteggio in apertura di ripresa. Toigo cala il poker con una splendida conclusione dalla distanza, mentre Machado infila Molitierno grazie alla fortuita deviazione di Salmeri.
La formazione di Trobiani, decisa a dare una sferzata al proprio ruolino di marcia, sale prepotentemente in cattedra e capovolge l’inerzia del match dalla propria parte grazie alle reti in rapida successione di Rulli, Cavalli e Barbarisi. I padroni di casa non ci stanno e pareggiano i conti con Pecchia. La gioia dei terracinesi, però, dura poco. Spinelli trova il varco giusto per siglare la settima rete e riportare gli apriliani in vantaggio.
Il Real Terracina, incitato a gran voce dai propri sostenitori, tira fuori il carattere e ristabilisce l’equilibrio ancora per merito di Pecchia. Poi si registra un episodio degno della goal-line technology. La United Aprilia va a segno per l’ottava volta con Spinelli. I giocatori tirrenici contestano tale marcatura. Secondo loro la sfera non ha varcato completamente la linea di porta. La coppia arbitrale, però, non è dello stesso avviso, convalida la rete e fa riprendere il gioco dal centro del campo.
Il quintetto tirrenico, piuttosto contrariato da tale decisione, si riversa a testa bassa in avanti e si crea i presupposti per pareggiare i conti su calcio di rigore, assegnato dall’arbitro per un fallo commesso da Molitierno, che tra l’altro si vede sventagliare in faccia il cartellino rosso dal direttore di gara. Lo specialista Frainetti, a dispetto delle sue doti realizzative, si fa ipnotizzare dal neoentrato Tosti, il quale compie un intervento della stessa valenza di un gol e permette alla propria squadra di ottenere, al termine di quaranta minuti piuttosto tirati, la prima vittoria del campionato.
Antonio Gravante
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