La cura Chirico funziona e inizia a dare i primi frutti sperati. Dopo aver piegato di stretta misura la resistenza della Pro Calcio Ferentino, grazie a un guizzo vincente di Di Carlo, i Giovanissimi Regionali Fascia B del Racing Club conquistano un prezioso punto, tra le mura amiche del “Laura Nardoni”, nel recupero infrasettimanale con il temuto Sermoneta (0-0), terza forza del raggruppamento, e coronano il sogno nel cassetto di proseguire l’ascesa verso una posizione di classifica più consona alle proprie reali potenzialità. Le battute iniziali della gara risultano di studio: le due contendenti si affrontano a lungo nella zona mediana del campo. A rompere gli indugi sono gli ardeatini con Alfaro, il quale lambisce la traversa con una splendida conclusione di collo pieno dal limite dell’area. La formazione allenata da Chirico, nei minuti seguenti, tiene molto bene il campo, si fa apprezzare per un gioco corale piuttosto lineare e, a metà frazione, va per la seconda volta pericolosamente alla conclusione con Scarpiniti, il quale calcia di prima intenzione dai venti metri, indirizza la sfera sotto l’incrocio dei pali, ma il numero uno rivale sventa la minaccia con una perfetta parata in presa alta. Il Racing Club, a riprova di una leggera supremazia territoriale, imbastisce a ridosso dell’intervallo la terza occasione degna di nota della gara sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina: De Lorenzo svetta più alto di tutti, ma non riesce ad angolare la sua conclusione di testa e consente una facile presa a Carniel. Alla ripresa delle ostilità, il Sermoneta si fa più intraprendente e mette i brividi alla retroguardia rutula con il generoso Censorio. La punta pontina, dal vertice destro dell’area, sfiora la marcatura con una splendida conclusione di controbalzo: la sfera termina per una questione di centimetri sopra l’incrocio dei pali della porta ardeatina. Scampato il pericolo, la formazione di Chirico risponde agli avversari, a metà tempo, con il grintoso Mazzoni, il quale semina il panico sulla trequarti campo, entra in area, ma poi pecca di egoismo. L’attaccante gialloneroverde, anziché appoggiare il pallone al meglio piazzato Alfaro, preferisce fare tutto da solo e permette al bravo Corelli, di gran lunga tra i migliori in campo, di sventare la minaccia. Successivamente il Sermoneta ha una buona chance di rimessa con Casini, il quale prova a spezzare l’equilibrio dalla lunga distanza, ma pecca di precisione e spedisce la sfera sul fondo sotto lo sguardo attento di Peluso. Nell’ultimo quarto d’ora di gioco, invece, non si registrano episodi degni di nota. Ardeatini e pontini, nonostante gli sforzi profusi, non riescono a pungere negli ultimi sedici metri e, al triplice fischio dell’arbitro, si dividono equamente la posta in palio. Da segnalare, per quanto riguarda i singoli, che l’estremo difensore rutulo, Gabriel Peluso, ha conservato per la quinta giornata consecutiva la sua porta inviolata. Si tratta di un’importante striscia positiva per il promettente numero uno ardeatino, il quale si sta confermando di gara in gara uno dei giocatori più promettenti in proiezione futura dell’intera categoria.
Antonio Gravante
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