Una vera e propria passerella. Davanti a una splendida cornice di pubblico, il Fiumicino rifila un punteggio tennistico al Grifone Gialloverde (6-2), chiude con una vittoria di larga misura il campionato e festeggia insieme ai propri affezionatissimi sostenitori l’agognata promozione in Eccellenza. La sfida del “Desideri” si sblocca a metà primo tempo. La squadra di Berruti passa a condurre per merito di Sabatini, il quale infila Pietrucci con un preciso diagonale. Gli aeroportuali, decisi a chiudere in bellezza la stagione, cambiano subito marcia e, cinque minuti più tardi, pareggiano i conti al termine di una giocata lineare. Il generoso Perrocchi si fa valere sulla corsia destra e crossa al centro dell’area per la testa di Forcina, il quale fa valere la sua prestanza fisica e insacca da pochi passi. Il Fiumicino continua a spingersi in avanti e, poco dopo la mezzora, ribalta il punteggio a proprio favore con Pischedda, bravissimo a indovinare l’angolino basso più lontano con un preciso destro a incrociare nei pressi della linea che delimita l’area di rigore. I ragazzi allenati da mister Lodi, in apertura di ripresa, siglano la terza rete con Camanni, il quale svetta in area più alto del suo diretto marcatore, sugli sviluppi di un preciso cross dal vertice sinistro dell’area di Pischedda, e indirizza il match ulteriormente in discesa. Le altre quattro marcature si registrano dopo la mezzora. Il Fiumicino, nel giro di tre minuti, timbra altre due volte il cartellino con Forcina e Clementucci. Il primo si procura e trasforma un calcio di rigore, mentre il secondo infila Mennella con una splendida esecuzione dai sedici metri. Il Grifone Gialloverde, in piena zona Cesarini, trova per la seconda volta la via del gol con Tozzi, il quale infila Pietrucci dall’interno dell’area. L’ultima marcatura della gara si registra nell’extra-time e porta ancora la firma di Forcina, il quale trasforma il secondo penalty di giornata decretato dal fischietto della Sezione di Roma 1, realizza la rete numero venti in campionato e mette il punto esclamativo su una promozione ampiamente meritata da parte della sua squadra.
Antonio Gravante
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