La Pescatori Ostia torna a muovere la classifica dopo i due ko incassati con l’Astrea e il Campus Eur. La formazione del Borghetto ottiene un punto in rimonta nel confronto diretto con il Villalba (1-1), ma continua a ricoprire il ruolo di penultima forza del girone e conserva inalterato il gap di due e tre lunghezze dall’Audace 1919 e dall’Academy Ladispoli, reduci a loro volta rispettivamente dai pareggi casalinghi con la Favl Cimini e il Civitavecchia. La squadra di Ferranti comincia la gara con il piede giusto e, nel primo quarto d’ora, va tre volte pericolosamente al tiro. Prima Lalli e Marchionni spediscono la sfera di poco sopra la traversa, poi Laurato colpisce l’esterno dalla rete da posizione leggermente defilata. La Pescatori Ostia, nella fase centrale del tempo, va vicinissima alla marcatura con De Santis, il quale sfrutta al meglio una sponda di Grisley, a seguito di un cross dalla trequarti campo destra di Grappasonni, indirizza la sfera nell’angolino alto, ma si vede strozzare in gola la gioia del gol da uno strepitoso Cotugno, il quale si distende in tuffo sulla sua sinistra e si rifugia in corner con un miracoloso intervento con la mano la richiamo. Scampato il pericolo, il Villalba alza nuovamente il ritmo e sfiora il vantaggio con il solito Laurato, il quale si districa in piena area, ma trova in Alessandrini un baluardo insperabile. L’estremo difensore gialloverde, con un provvidenziale intervento d’istinto, devia la sfera in calcio d’angolo. La sfida si sblocca in pieno extra-time. La squadra di Ferranti passa a condurre su rigore, assegnato dall’arbitro per un fallo di mano commesso da un difensore lidense su cross di Laurato. Ad incaricarsi della trasformazione è lo stesso Laurato, il quale trafigge Alessandrini con un tiro di destro a incrociare. Il portiere gialloverde intuisce la traiettoria del numero dieci rivale, tocca la sfera, ma non riesce ad evitare la marcatura. Il Villalba, nella prima parte della ripresa, gestisce al meglio la situazione favorevole e non corre particolari pericoli. La Pescatori Ostia, però, non si dà per vinta e, a metà periodo, rimette le cose a posto con una prodezza balistica di Medvescek. L’attaccante classe 2006 lascia partire una splendida parabola a giro nei pressi del vertice dell’area di rigore, trafigge l’attonito Cotugno e si guadagna gli applausi dei propri compagni per aver rimesso le cose a posto con una rete degna decisamente di palcoscenici più prestigiosi. Nell’ultimo quarto di gara non accade nulla di eclatante. Villalba e Pescatori Ostia escono dal campo con un punto a testa in tasca e, per forza di cose, continuano a occupare una posizione scomoda in classifica.
Antonio Gravante
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