L’Indomita Pomezia non conosce ostacoli in questo tratto di campionato. Sotto una pioggia torrenziale, che ha ridotto il terreno di gioco del “Selva dei Pini” ai limiti della praticabilità, la squadra allenata da Leonardo Aiello non fallisce l’appuntamento casalingo con il modesto Res Blu 92 (2-0), centra la quarta vittoria consecutiva e prosegue a gran ritmo la scalata in classifica generale. Capitan Messina e soci, grazie ai tre punti conquistati con i capitolini, agganciano al quarto posto l’Atletico Casalotti, reduce a sua volta dal prezioso pareggio esterno con la capolista Atletico Acilia, e si portano soltanto a tre lunghezze dalla piazza d’onore, presieduta al momento dall’Eur Tre Fontane Calcio. La gara, tutto sommato, complice le avverse condizioni climatiche, non offre molto sotto il profilo dello spettacolo. A condurre le operazioni, sin dai primissimi minuti, è la squadra del presidente Padula, che schiaccia nella propria metà campo gli avversari grazie a un ricercato possesso palla e a una manovra corale ai limiti della perfezione. I rossoverdi legittimano un marcato dominio territoriale, nella fase centrale del tempo, al termine di una pregevole azione lineare. Il grintoso Pisu, da posizione defilata, poco fuori l’area di rigore, favorisce con un sontuoso colpo di tacco la corsa dello straripante Amici. L’esterno pometino entra in area, alza la testa e serve un assist al bacio per Martini che, completamente libero, non ha alcuna difficoltà ad appoggiare la sfera in rete. Sbloccato il risultato, la gara prosegue in discesa per i pometini, che amministrano con relativa tranquillità la situazione favorevole. Il primo tempo, alla resa dei conti, non riserva ulteriori spunti degni di nota: Lombardi e soci tengono saldamente in mano le redini del gioco, ma non riescono a trovare la via del gol per la solidità del pacchetto arretrato capitolino. Ad inizio ripresa, onde evitare qualsiasi tipo di pericolo, l’Indomita Pomezia chiude i conti. E’ il nono minuto di orologio. Il solito Martini, poco fuori l’area di rigore, calcia in porta, ma non trova il giusto impatto con la sfera. La sua conclusione, però, si trasforma in un preciso passaggio per Pisu, che senza indugiare troppo appoggia per Zanotti, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia, trafigge l’incolpevole portiere capitolino e si toglie la soddisfazione personale di realizzare la settima rete stagionale. Successivamente la squadra allenata da Aiello, complice un terreno di gioco piuttosto appesantito dalla copiosa pioggia caduta prima e durante la gara, si limita più che altro a svolgere un lavoro di ordinaria amministrazione. A metà ripresa, invece, la formazione rossoverde rimane in dieci per l’espulsione di Farhani, il quale viene allontanato dall’arbitro per proteste. Nonostante l’inferiorità numerica, l’Indomita Pomezia conduce tranquillamente in porto la preziosa vittoria, si attesta al quarto posto in classifica e, alla luce delle due gare che deve recuperare con Selva Candida e Polisportiva Ostiense, ha validi motivi per guardare al futuro con rinnovato ottimismo.
Luca Mugnaioli
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